Arriva ancora una medaglia mondiale per le atlete siciliane impegnate a Il Cairo ai Campionati del Mondo Assoluti 2022. Al bronzo di Rossella Fiamingo nella spada- informa una nota della Federscherma – si aggiunge l’argento della squadra di spada femminile cui fanno parte le catanesi Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio.
Le spadiste azzurre sono tornate a una finale mondiale dopo 13 anni: era Antalya 2009 e lì l’Italia vinse il titolo. Oggi, con una formazione completamente diversa che è bronzo olimpico e argento europeo in carica, è arrivata la medaglia d’argento. La finale si è conclusa 45-37 in favore della Corea delle vicecampionesse olimpiche, che le azzurre hanno provato ad arginare, portandosi anche a tre stoccate di distanza, ma che alla fine hanno vinto l’oro iridato.
La corsa all’argento delle due spadiste siciliane
Il team composto da Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Federica Isola e Alberta Santuccio, che nei turni preliminari aveva vinto contro l’Uzbekistan 45-22 e contro la Romania 45-28, ha prima superato ai quarti la Svizzera 45-33. E poi è approdata in finale dopo un assalto col brivido contro la Francia.
Al termine delle nove frazioni il match era fermo sul 29 pari. Ma al minuto supplementare Rossella Fiamingo è riuscita a mettere la stoccata vincente che ha fatto gioire le compagne e il CT Dario Chiadò. E ha dato loro la certezza di una medaglia. Per le azzurre si è trattato anche della rivincita della recente finale europea, in cui le transalpine ebbero la meglio.
Premiato con l’argento l’impegno delle due spadiste siciliane
Alberta Santuccio: “La voglia di tirare era tanta, le mie compagne avevano fatto fino alla finale match fantastici. Io volevo dare il mio contributo, ci ho provato fino alla fine ma non siamo riuscite a riprenderle”.
Rossella Fiamingo: “Ci abbiamo provato fino alla fine, a differenza degli Europei dove avevamo iniziato male e poi era finita peggio, stavolta abbiamo reagito, siamo arrivate a meno 2, ho provato a fare la mission impossible, non ci sono riuscita. Ma la prossima volta possiamo giocarcela a pieno migliorando l’inizio”.
“Dopo tanti Bronzi, è arrivato l’Argento, ora dobbiamo salire di un altro gradino, manca solo il guizzo finale. Questo è il secondo Argento, (Europei e adesso), dal 2019 ad oggi in tutte le competizioni importanti siamo sempre salite sul podio. E questo non riesce a tutte le squadre. Non ci fermiamo sul più bello”.