Il 31 agosto e l’ 1 settembre ad Acireale, presso il Palazzo del Turismo (Via Ruggero Settimo, 11) si svolgerà la Festa della lettura, un’iniziativa in due tappe dedicata ai libri, alla loro lettura e all’ascolto.
L’iniziativa, promossa insieme all’amministrazione comunale ed inserita all’interno del programma estivo della Città di Acireale, è stata fortemente voluta e co-organizzata assieme all’assessorato alla Cultura da Pina Spinella .
La maestra Spinella, animata dall’amore per l’insegnamento e la voglia di trasmettere cultura ai suoi bimbi, ha fatto della sua passione per i libri e la lettura una missione di vita. E ha cercato di invogliare e comunicare entusiasmo per la lettura a partire proprio dai più giovani.
L’idea è quella di creare un’occasione per il coinvolgimento alla buona lettura dei lettori acesi e delle persone curiose. Sopratutto in un momento storico in cui “leggere” sembra essere passato di moda.
L’insegnante vuole diffondere l’importanza della lettura come fonte di ispirazione, fonte di cultura e mezzo di miglioramento della persona e delle sue capacità.
Festa della lettura per educare bambini e adulti all’amore per i libri
Contro la tendenza ad allontanarsi dai libri e dalla lettura, nasce dunque la prima edizione della “Festa della lettura e dell’ascolto”.
L’evento si terrà in due giornate che saranno dedicate non solo ai piccoli. Infatti, le manifestazioni della prima giornata saranno particolarmente coinvolgenti per i bambini, mentre nella seconda giornata saranno previste iniziative rivolte a lettori più adulti.
Sarà possibile incontrare autori, assistere a presentazioni di libri, ascoltare buona musica ma anche partecipare a spettacoli di marionette ed ascoltare. Ma non finisce qui, infatti, si avrà la possibilità di interagire ed ascoltare diversi ospiti previsti dal ricco programma dell’iniziativa.
Insomma, una Festa ricca di sorprese letterarie: non rimane che partecipare e divertirsi in compagnia. L’iniziativa vuole fungere anche da stimolo per altre iniziative sociali e culturali. Con l’augurio di far nascere dentro ognuno di noi quella curiosità che un buon libro può senz’altro soddisfare.
Grazia Pagano