La sera del 31 luglio ad Acicatena hanno avuto inizio i festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Catena con l’offerta dei fiori in Santuario da parte del sindaco prof.ssa Margherita Ferro. Poi la passeggiata per le vie della città del Complesso bandistico “Alfio Grasso” diretto dal maestro Rosario Spoto, il rintocco del “consolato” e gli immancabili, tradizionali fuochi di artificio.
Aci Catena si appresta, cosi, ad accogliere trionfalmente con la “Festa ranni” la sua amata Patrona dopo quattro anni di attesa dovuta a calamità naturali e al Covid. Anni privi dell’abbraccio della “Mamma” che i catenoti hanno vissuto con compostezza e responsabilità.
Gioia incontenibile per la festa della Madonna della Catena
Gioia incontenibile che sta trasformando, risvegliando tutti i contesti sociali della città. Lo testimoniano i ricchi calendari dei festeggiamenti, delle manifestazioni religiose e civili presentati in conferenza stampa il 30 luglio nel chiostro del Palazzo di Città. Presenti il Sindaco, il prevosto-parroco don Carmelo Sciuto, l’assessore F. Giannetto, i responsabili rappresentanti dell’organizzazione dei festeggiamenti.
A “Festa ranni”, due giorni con Maria per le strade, un lungo abbraccio preceduto da un’intensa preparazione liturgica e religiosa. Si inizia il 6 agosto con il novenario e, in crescendo, il triduo di preparazione nei giorni 12,13,14 agosto. Il culmine si avrà giorno 15 con la svelata e la traslazione del simulacro di Maria Santissima della Catena all’altare maggiore.
A conclusione delle processioni cittadine, la tradizionale “trasuta o chianu”, momento molto atteso dai catenoti. Durante la corsa il manto della Madonna si solleva, si allarga e Maria con in braccio il Figlio, sembra che voli e accolga i fedeli sotto la protezione del suo mantello.
Festa Madonna della Catena: le due giornate clou
Un rapido sguardo alle principali celebrazioni: giorno 14 agosto la s. messa solenne delle ore 18.30 in memoria dei fedeli defunti sarà presieduta da mons. Antonino Raspanti vescovo di Acireale. E dopo il canto dei primi vespri, saranno benedetti gli abiti votivi, un momento di grande emozione e di fede ben oltre la tradizione secolare.
Nella solennità del 15 agosto, mons. Arrigo Miglio, Arcivescovo emerito di Cagliari e Cardinale eletto di Santa Romana Chiesa presiederà il solenne Pontificale. Il sindaco prof.ssa Margherita Ferro, durante l’offertorio, offrirà l’olio per la lampada votiva dell’altare della Madonna.
Martedì 16 agosto il cardinale Paolo Romeo, Arcivescovo emerito di Palermo presiederà il solenne Pontificale delle 10.30.
Da evidenziare il convegno di studi “ Monsignor Salvatore Bella nel centenario della sua morte” , il 6 agosto, presso il Santuario.
Nel ricco cartellone delle manifestazioni che mette in evidenza le realtà, le eccellenze imprenditoriali, artistiche, culturali locali, degno di particolare attenzione lo spettacolo di inclusione “Rosso- La bottega dei bottoni” dell’associazione Guardastelle presso il parco Falcone e Borsellino.
Angela Pirronello
