Festival di Sanremo / Un gruppo di veri, grandi amici catenoti da 22 anni vive insieme la serata finale

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Sono circa le due di notte di domenica 12 febbraio 2017. In molte case i televisori sono accesi, si attende di conoscere il nome del vincitore della sessantasettesima edizione del festival di Sanremo. Carlo Conti, da bravo professionista, fa aumentare al punto giusto la suspense, svela i nomi dei primi tre classificati ma non l’ordine d’arrivo. Finalmente, si annuncia che si è classificato  al terzo posto il cantante italo libanese Ermal Meta, poi qualche altro minuto ancora prima di annunciare che il vincitore è Francesco Gabbani con il brano “Occidentali’s karma”. Fiorella Mannoia, grande interprete della musica italiana sale sul secondo gradino del podio. Applausi, sorrisi e lacrime, di gioia e commozione, del giovane cantante,  primo classificato lo scorso anno nella sezione nuove proposte. E come da consueto copione giornalisti, critici e pubblico esprimono la loro approvazione o malcontento su colui  o colei che porta a casa ogni anno il mitico trofeo.

In una bella casa, nel cuore di Catania, un gruppo di persone di Acicatena sta seguendo l’evento musicale dell’anno; fin qui niente di strano, visto che circa 12 milioni di italiani lo stanno facendo. Ma quello che è forse raro è che questo gruppo di persone da oltre venti anni si riunisce un sabato di febbraio in coincidenza della messa in onda dell’ultima serata del festival. Grande passione per la musica?  Voglia di trascorre una bella serata in compagnia? Sì, forse tutto questo corrisponde al vero, ma quello che indubbiamente c’è di vero è che questa interessante compagnia è composta da persone che hanno vissuto e vivono un rapporto di amicizia speciale. Alcuni di loro si conoscono dall’infanzia, quindi ricordi e tanti momenti belli hanno cementato nel corso della vita una inossidabile amicizia. Ma quale è stato l’input che ha fatto nascere il tutto.
Dobbiamo fare un passo indietro, a ritroso nel tempo, esattamente al luglio 1995. Una coppia si sposa e invita i cari amici al loro momento più bello. È consuetudine che qualche mese dopo ci sia la voglia e la curiosità di sfogliare insieme l’album fotografico, che ha immortalato i momenti più belli del fatidico giorno del “sì”. Gli sposi portano le loro foto a casa di una coppia,  caso vuole che quella sera, era il 24 febbraio 1996,  la Rai mandasse in onda l’ultima puntata del festival, presentato quell’anno da Pippo Baudo e vinto da Ron e Tosca con la canzone “Vorrei incontrarti fra cent’anni”. Da quel momento, visto che la serata era stata piacevole e divertente per tutti, gli amici decidono di darsi appuntamento ogni anno, sempre a casa della coppia dove si era svolto il convivio la sera di quel sabato di febbraio coincidente con l’ultima serata del festival di Sanremo.
Da quel lontano sabato del 1996 sono trascorsi ben 21 anni, ma gli amici, sempre fedeli alla loro promessa, continuano a rinnovare la piacevole tradizione e quindi tutti puntuali, per ritrovarsi dopo un anno.

Certo, non che durante i mesi successivi non ci si incontri mai, o non ci sia la voglia di sentirsi, di comunicare gli avvenimenti importanti e non della vita, ma quell’appuntamento ha qualcosa di magico, di affascinante, che tutti loro vogliano continuare a vivere. Nei loro racconti passano i momenti di un rapporto che veramente nell’attuale momento storico sociale che viviamo è molto raro. Tutti loro, come si diceva, si conoscono dagli anni della fanciullezza, poi il completamento degli studi, il conoscere la persona con cui voler condividere la vita, costruendo delle belle e solide famiglie. I primi anni la compagnia è formata da tutti loro, poi iniziano ad arrivare gli amati figli, che gioia vederli insieme giocare e divertirsi, poi con il trascorrere degli anni, il numero dei partecipanti diminuisce, i piccoli sono cresciuti, molti di loro stanno ultimando il loro corso di studi lontano da Catania e i loro genitori, un po’ rammaricati ma sempre immensamente orgogliosi dei loro fanciulli, ne parlano con immenso amore, comunicandosi a vicenda le strade da essi  intraprese.

Carlo Conti ha comunicato il nome del vincitore, anche per quest’anno cala il sipario sul  festival della canzone italiana, la serata si è conclusa, gli amici si abbracciano, si salutano, il televisore viene spento, c’è quasi silenzio, un po’ di nostalgia, ma la consapevolezza che tra un anno, un sabato di febbraio, gli amici si ritroveranno ancora tutti insieme, per raccontarsi, per raccontare, per riabbracciarsi e forse – perché no – scoprire ancora una volta insieme chi sarà il vincitore del festival di Sanremo. Lunga vita al festival! Lunga vita alla vera amicizia!

Gabriella Puleo

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