Per una settimana, l’antico borgo marinaro di Marzamemi (SR), si trasforma nella sala cinematografica a cielo a aperto, piu’ grande e piu’ a Sud d’Europa e diventa, anche se in modo virtuale, il centro del Mediterraneo, punto di incontro di tre continenti: Europa, Asia ed Africa.
Il Festival quest’anno promuoverà una serie di incontri e manifestazioni che avranno come protagonisti, autori, storie, personaggi provenienti da quei Paesi interessati dalla “Primavera Araba” tra cui la Tunisia, l’Egitto, la Siria, l’Iran.
In occasione di questi incontri presentiamo una rassegna di film tra cui: WikiSham l’esilarante cartone animato inventato da attivisti siriani. The reluctant revolution dello scozzese Sean McAllister l’unico documentario sulla meno conosciuta delle primavere arabe, quella yemenita. On the road to downtown dell’egiziano Sherif Elbendary e Back to the square del ceco-canadese Petr Lom che raccontano l’Egitto delle speranze a metà tradite dopo piazza Tahrir attraverso le vite di gente normale e di protagonisti della rivolta. Felicity land, dell’iraniano Maziar Miri che scava in tradimenti e crisi coniugali nel quartiere ricco di Teheran e il corto (candidato all’Oscar) Bahiya & Mahmoud, del palestinese emigrato a Los Angeles Zaid Abu Hamdan che mette in scena una coppia di anziani nella loro insopportabile e litigiosa quotidianità, finché un banale equivoco dà il via a un’imprevedibile vicenda”. Questa rassegna affiancherà il Concorso Internazionale di 6 film lungometraggiprovenienti da vari paesi del mondo tra cui il Messico, la Corea e il Sudafrica e il Concorso dei Cortometraggiche presenterà una selezione di 20 film in concorso.
Il Festival conferma anche quest’anno la Rassegna Cinema e Musica che propone 12 film e doc. dal titolo la “La Musica Ribelle” che omaggia autori che hanno segnato la rivoluzione musicale e cinematografica degli ultimi anni e i consueti Incontri con gli Autori di immagini e parole, che si terranno nella Loggia di Villadorata a Marzamemi mentre Lampi sul Mediterraneo, la rassegna di documentari e fuori formato illuminerà lo schermo del Cortile Arabo.
A Pachino nella sede della Banca del Credito Cooperativo verrà attrezzata come tutti gli anni, una sala climatizzata da 100 posti in cui presenteremo L’Omaggio all’Autore che quest’anno sarà il maestro del cinema sociale Ken Loach.
Al programma si alterneranno Eventi e proiezioni di film classici restaurati e non mancherà la serata con ilFilm muto musicato dal vivo che è diventato un appuntamento atteso ed importante del nostro festival: la nostra serata di gala.
Il Festival ha riservato uno spazio particolare a Medici Senza Frontiere. L’importante associazione internazionale, Premio Nobel 1999, sara’ presente con uno stand, documentari, film e testimonianze mentre continua la collaborazione con l’AIF (Associazione Italiana Formatori) che ci presenteranno autori e progetti della loro attività di formazione che utilizza il cinema.