Appuntamento immancabile e tradizionale del prestigioso Festival Lirico dei Teatri di Pietra, giunto alla sesta edizione, è l’omaggio in musica a Ennio Morricone.
Il 2 agosto al Teatro Greco di Tindari e il 10 agosto al Teatro Antico di Taormina. Sarà un crescendo di emozioni in un’atmosfera intima e sognante, per un tributo doveroso al grandissimo musicista, compositore e arrangiatore italiano. Il concerto dedicato al “principe del Novecento musicale italiano” sarà dato anche, per la prima volta, il 21 agosto, nel cuore del barocco siciliano. Ad ospitarlo il teatro a cielo aperto della scalinata della Cattedrale di Noto.
Il nuovo format concertistico previsto per le cavee di Tindari e Taormina sarà arricchito in questa edizione 2024 dalla speciale partecipazione del tenore pop liric Alberto Urso. L’artista messinese, classe 1997, è un volto televisivo fortemente amato da un pubblico eterogeneo. Si è affermato grazie ad una duttilità vocale unica e una nobile presenza scenica. Caratteristiche che lo hanno imposto nel panorama musicale internazionale, consacrandolo quale ambasciatore del belcanto nel mondo.
Festiva dei teatri di pietra, artisti di spicco per l’omaggio a Ennio Morricone
Ricchissimo il programma – illustra una nota stampa – affidato alla sontuosità del Coro Lirico Siciliano e dell’Orchestra Filarmonica della Calabria, diretti da Filippo Arlia. Motivo d’interesse è ancora la voce unica del soprano Maria Francesca Mazzara. Suggestive le sue interpretazioni delle colonne sonore di alcuni film simbolo della storia del cinema come Nuovo Cinema Paradiso, Malèna, La leggenda del pianista sull’oceano, Per un pugno di dollari, Mission, C’era una volta il West, Giù la testa, C’era una volta in America.
E con uno sguardo anche al lato “pop” del compositore romano grazie alla nuova suite “Ennio’s songs”. Composta, questa, proprio su commissione del Festival Lirico dei Teatri di Pietra dal talento di Corrado Neri per un trittico di eccezione: da “Il mondo” sino a “Se telefonando”.
Sempre Ennio Morricone sarà il protagonista nell’inedito e innovativo format per voci e archi, presso il Teatro dell’Efebo di Agrigento il 23 e il 30 agosto. Con due concerti che risuoneranno nella magnificenza dell’oro del Tempio dorico di Selinunte per un tramonto musicale di attica bellezza.
Ancora una volta una programmazione di alto livello per una manifestazione che riscuote sempre crescente successo di pubblico e critica. E promette, ancora una volta, di regalare emozioni uniche in luoghi suggestivi dove, attraverso il sapiente lavoro degli artisti, la leggenda corre verso l’eternità.
Un festival della durata di più di tre mesi, che produce oltre quaranta serate di spettacolo nei principali parchi archeologici, e nei più blasonati teatri antichi e greci. Ma anche nelle zone meno note, caratterizzate dalle presenza di tesori di inestimabile pregio che attendono di essere conosciuti e valorizzati.