Tra pochi giorni il centro storico di Acireale farà da palcoscenico a una delle più antiche e prestigiose iniziative espositive siciliane, la Fiera dello Jonio.
In programma un fitto cartellone di eventi con esposizioni, artigianato, agroalimentare, street food, spettacoli, laboratori ed incontri, “per un imperdibile percorso fra storia e tradizioni locali”.
L’edizione 2024, che si svolgerà dal 6 al 15 settembre, è stata presentata ufficialmente stamattina con una conferenza stampa nella sala Vito Finocchiaro del Palazzo di Città di Acireale dal sindaco Roberto Barbagallo e dall’assessore alle Attività Produttive Laura Toscano. Ad accompagnarli il dirigente dell’ Area Sviluppo culturale sociale e territoriale, Antonino Molino. Al tavolo dei relatori anche il deputato regionale Salvo Tomarchio. Presenti anche rappresentanti della Giunta, del Consiglio comunale e delle Forze dell’ordine.
L’amministrazione comunale si è impegnata a valorizzare l’ appuntamento fieristico annuale. L’intento è sviluppare le potenzialità del territorio, la capacità di accoglienza delle esposizioni, anche come elemento di supporto allo sviluppo del comparto infrastrutture. L’edizione di quest’anno presenterà diverse novità. Con un ridisegno dell’immagine complessiva e una riorganizzazione dello spazio espositivo, si è concordato di privilegiare le esposizioni tradizionali seppur introducendo importanti novità.
Un lavoro di squadra
“Cerchiamo ogni anno di migliorare la Fiera dello Jonio, che anche quest’anno promuove l’artigianato e l’agroalimentare siciliani di qualità. Un’esposizione – ha detto il sindaco Barbagallo – che riteniamo ineguagliabile per l’eleganza del nostro centro storico. E’ l’appuntamento che tradizionalmente chiude la nostra estate. Ma Acireale non si ferma, continua e continuerà ad essere una città dinamica che attrae visitatori, per creare sviluppo nel territorio.
Tutto questo – ha continuato – è possibile grazie alle risorse che la Regione Siciliana non ci ha fatto mancare e ringrazio il presidente e i deputati locali per aver sostenuto anche la Fiera dello Jonio 2024. Ringrazio gli uffici e i nostri dipendenti, che ci permettono di organizzare tutti gli eventi in programma. Grazie anche alle Forze dell’ordine, che rendono la nostra una città sicura, dove si sta bene e si vive bene. E’ un lavoro di squadra, ognuno di noi è il tassello di un puzzle chiamato Città di Acireale”.
Un lavoro che rispecchia l’impegno e la sinergia tra Comune, Regione, enti pubblici e privati.
“Per organizzare 365 eventi in un anno occorrono 2500 provvedimenti amministrativi – ha sottolineato il dirigente Antonino Molino. Quindi ringrazio i dipendenti degli uffici per il grande lavoro e in particolare per la Fiera dello Jonio, Viviana Privitera e Serafina Grasso. Ma dietro l’attività gestionale e amministrativa ci sta l’anima dell’Amministrazione, che fornisce lo stimolo a raggiungere determinati risultati”.
Premiato l’approccio imprenditoriale dell’Amministrazione acese
Ha spiegato il significato di questa sinergia il deputato regionale Salvo Tomarchio. “Le risorse non vanno destinate a fondo perduto. Il nostro obiettivo è stare accanto alle amministrazioni virtuose e intercettare risorse per la crescita del territorio.
Acireale ha un’Amministrazione con un approccio smart e imprenditoriale. Per questo continuerà ad avere il sostegno che la Regione ha già mostrato. In una logica di investimento ha impiegato parte delle proprie risorse per acquistare le casette ed evitare sprechi per tutte le esposizioni cittadine in programma. E la Regione Siciliana ha voluto contribuire alla Fiera dello Jonio, che è un evento che valorizza il territorio”.
La manifestazione è difatti il luogo fisico ideale in cui gli artigiani possono mostrare i propri prodotti, valorizzando la cultura e le tipicità del proprio territorio. E in cui le aziende possono proporre e vendere la propria merce ai visitatori, sviluppando una rete di clienti che ritorna ogni anno. Si tratta di un’ importante opportunità non solo per l’incontro fra domanda e offerta, ma anche per la condivisione di conoscenze e antichi saperi.
L’edizione 2024 della Fiera dello Jonio non si limiterà ad essere soltanto un’ esposizione a scopo commerciale ma anche un momento ricreativo per le famiglie e i ragazzi.
Saranno proposti spettacoli serali, suggestioni musicali, laboratori e animazione per i bambini, come ha sottolineato l’assessore alle Attività produttive Laura Toscano.
“La Fiera dello Jonio è vetrina dell’artigianato, dell’agroalimentare e delle tradizioni del territorio. Abbiamo pensato quindi di dare il via a questa edizione non con il classico taglio del nastro – ha annunciato Toscano– ma aprendo una porta in cartapesta realizzata dai nostri artisti del Carnevale, con il brindisi inaugurale e una mega torta offerta dai meravigliosi pasticceri acesi. La Fiera dello Jonio sarà anche ricca di attività. Oltre a prestare particolare attenzione nei confronti delle famiglie, abbiamo deciso di puntare sui laboratori per bambini. La Fiera dovrà offrire momenti di svago per tutti”.
La Fiera dello Jonio è stata inserita in «Sicilia che piace 2024», l’avviso della Regione Siciliana a sostegno degli enti locali per le iniziative di sviluppo turistico e valorizzazione del territorio.
Rita Vinciguerra