Finalmente emesso il francobollo del Carnevale di Acireale! Un bellissimo francobollo, lasciatecelo dire, senza essere tacciati di partigianeria o campanilismo. In verità si tratta di una emissione plurima e multicolore – come non poteva esserlo parlando di maschere e di carnevale? – che ha portato una ventata di allegria in giorni che a volte non inducono al sorriso ed all’ottimismo, creando un percorso gioioso all’interno della nostra Penisola.
Nella Sala degli Arazzi di Palazzo Piacentini (sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy), hanno tenuto a battesimo la nascita dei sei francobolli ispirati al carnevale, oltre al ministro Urso, l’amministratore delegato dell’Istituto Poligrafico dello Stato, la presidente di Poste Italiane, le autorità locali di Venezia, Cento, Fano, Putignano, Acireale e Viareggio.
La sinuosa Lavica nel francobollo del carnevale di Acireale
Tra esse il sindaco di Acireale Stefano Alì, autore anche del Bollettino Ufficiale per l’emissione del valore. Ivi è raffigurata la storica maschera della città, “Lavica”, diventata l’emblema dell’evento acese nel 2010. Una figura nata nel 1953 dall’estro artistico del maestro Adolfo Mastriani, che rappresenta l’unico personaggio femminile fra tutti i Carnevali mondiali.
Il primo cittadino acese così continua la sua descrizione. “…Il costume, costituito da una calzamaglia che avvolge il corpo sinuoso di donna, esprime la trasgressività del Carnevale ed il riscatto della figura femminile”. Il valore di tariffa B, realizzato in 200.004 esemplari, riproduce la maschera ufficiale “Lavica” e, sullo sfondo, un particolare del Palazzo del Municipio di Acireale, classico esempio di architettura barocca.
Il Ministro Urso così ha voluto sottolineare il momento storico: “Ho voluto celebrare i carnevali storici d’Italia, insieme, nel nostro programma filatelico di quest’anno. Perché sono esempi della storia del nostro Paese, del folklore ma anche della creatività. Il Made in Italy rappresenta uno stile e lo dimostra anche la storia del Carnevale italiano inteso come un atto di gioia e di cultura, la cui narrazione riguarda il nostro Paese nel passato, nel presente e nel futuro”
Come non essere d’accordo con queste affermazioni. Il Carnevale rappresenta un momento per fermare il tempo e prendersi quella giusta pausa nel quotidiano. Farlo godendo dell’opera artistica di tanti appassionati tra ironia, buonumore e fantasia.
Giuseppe De Carli
