Filatelia / L’associazione Filatelico-Numismatica espone a Fiumefreddo le collezioni dei soci

Nuova iniziativa filatelica a Fiumefreddo di Sicilia. La locale Associazione Filatelico-Numismatica (che ricordiamo è associata alla Federazione fra le Società Filateliche Italiane), presieduta dall’attivissimo Isidoro Barbagallo, organizza nei giorni 22 e 23 aprile una mostra dal titolo “Fiumefreddo Colleziona”.
Nel suggestivo scenario di Casale Papandrea, sarà possibile ammirare, su temi vari ed accattivanti, le collezioni dei soci dell’Associazione.

Non mancherà l’annullo speciale, in formato ovale, che riproduce la facciata di Casale Papandrea sormontata dalla dicitura “Fiumefreddo colleziona – Prima edizione Giornata della Filatelia”. Il servizio temporaneo di Poste Italiane sarà disponibile in via della Chiesa dalle ore 15 alle ore 20. Nei successivi 60 giorni l’annullo sarà disponibile presso l’Ufficio Postale di Acireale – sportello filatelico di via Paolo Vasta 25. E successivamente sarà depositato presso il Museo di Storia delle Comunicazioni di Roma.  Sarà possibile obliterare una bellissima cartolina predisposta dall’Associazione Filatelica-Numismatica, che rappresenta proprio Casale Papandrea.

Al Presidente Barbagallo abbiamo rivolto alcune domande sull’iniziativa, patrocinata dal Comune di Fiumefreddo di Sicilia.

Presidente, la passione per la filatelia non tramonta mai! In questi ultimi anni numerose sono le vostre iniziative. Con quale spirito a Fiumefreddo affrontate la mostra di filatelia del 22 e 23 aprile?

Vorremmo che la mostra di quest’anno diventasse l’inizio di un ciclo da implementare anno per anno. E coinvolgesse sempre più persone in un percorso originale all’interno della filatelia.

Ci racconta brevemente le collezioni che verranno esposte?

Diciamo che cercheremo di accontentare “tutti i gusti”! Esporranno: Alberto Auteri (prefilatelia), Isidoro Barbagallo (La leggenda di Babbo Natale, Fauna selvatica nazionale in via di estinzione), Ida Bonfiglio (Monete della Magna Grecia), Matteo Consoli (giornate del francobollo e della filatelia), Leonardo Costa (Regno di Sicilia 1859/1860), Giuseppe Foti (Regno d’Italia-breve storia postale), Salvatore Landro (tematica Sicilia), Sebastiano Leotta (buste “primo giorno”) e Antonino Perniciano (Svizzera).

Quale ritiene possa essere il futuro della filatelia in Italia?

Come da tempo sottolineo interpretando anche il pensiero comune di molti filatelisti ed appassionati, auspico che venga attuata una politica che preveda minori emissioni ed una maggiore distribuzione dei francobolli sul territorio nazionale. Diversamente rischiamo di vedere la nostra passione frustata dall’impossibilità di completare la propria collezione e di privare anche i giovani che si avvicinano a questo hobby di potervi accedere evitando troppi costi visto la numerosità dei valori emessi.

Passione, impegno e dedizione alla propria terra rappresentano i capisaldi del circolo fiumefreddese, che aiuta con le proprie iniziative a mantenere un ottimo rapporto con la comunità, sempre attenta e partecipe a queste belle iniziative culturali.

Giuseppe De Carli