Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso l’11 luglio cinque nuovi francobolli sulla serie del Patrimonio naturale e paesaggistico. I valori, tutti di taglio “B”, raffigurano i loghi delle Antiche Repubbliche Marinare, una veduta della Rocca di Monfalcone, un panorama del lago di Sabaudia, un impianto pilota, al largo di Ravenna, per convertire il moto ondoso in energia elettrica e il monumento al pescatore di Mazara del Vallo.
Alla cerimonia, tenutasi nella Sala degli Arazzi di Palazzo Piacentini (sede del Ministero) erano presenti, oltre al Ministro Urso alcune autorità delle località interessate dall’emissione. “Quando abbiamo delineato il piano filatelico per l’anno in corso – ha dichiarato il Ministro Urso nel suo intervento – abbiamo pensato di dedicare una serie all’Italia del mare per valorizzare un elemento caro a questo Governo, tanto più che l’Italia, più di altri, nella sua storia millenaria ha visto il mare come elemento importante per la sua cultura ed economia, fondamentale per la crescita interna e rispetto al contesto geopolitico globale.
Storia e futuro, tradizione e tecnologia si fondono nell’Italia del mare, settore in cui il nostro Paese deve scommettere nei prossimi decenni insieme allo spazio”.
Per i dettagli dell’emissione qui di seguito il link del Ministero:
https://www.mimit.gov.it/it/comunicati-emissioni-francobolli/il-patrimonio-naturale-e-paesaggistico-cinque-francobolli-dedicati-allitalia-del-mare
Il tributo filatelico alla Sicilia con il francobollo dedicato a Mazara del Vallo
Ancora una volta si è premiata la nostra Sicilia con un francobollo che raffigura in una splendida foto di Roberto Rubino, il “Monumento al Pescatore”. L’ imponente scultura in ferro è posta sul lungomare di Mazara del Vallo, opera di Pippo e Davide Contarino. Sullo sfondo la chiesa di San Vito a Mare.
Questo francobollo ci offre lo spunto per ricordare che la scultura è stata realizzata da un padre ed un figlio divenuti autentici artisti del ferro e vivono nel nostro territorio e per la precisione a Pozzillo dove è attivo il loro atelier, tra il verde della macchia mediterranea e il profumo del mare poco distante. Padre e figlio hanno ormai raggiunto fama internazionale e le loro opere sono esposte in tutto il mondo.
Mazara del Vallo, sul francobollo il “Monumento al pescatore”
Il “Monumento al pescatore” fu inaugurato il 4 luglio 2014. Alta 10 metri e larga 4 , dal peso di 3.500 kg., a volerla fu l’ex sindaco di Mazara Nicola Cristaldi che la commissionò proprio alla famiglia Contarino. “Dopo vari lavori realizzati ed esposti in diversi luoghi del pianeta – dice Pippo Contarino – posso ritenermi felice per questo traguardo raggiunto in una delle città marinare più belle della Sicilia. Il ‘Monumento al pescatore’ è un antico sogno del primo cittadino mazarese, realizzato in tre anni di lavoro”. Non a caso anche la foto della nota Nikon è riconosciuta come una delle più belle ed iconiche nel mondo.
Questo monumento rende dunque omaggio alla flotta peschereccia più importante d’Italia. Ma anche al sacrificio portato avanti da intere generazioni, che hanno vissuto la generosità di un mare pescoso ma anche la dura realità dei pericoli che la vita di bordo può riservare.
Un inno alla vita, un inno alla tradizione tutta mazarese, un inno alla pace (rappresentato dal gabbiano stilizzato sulla prua). Un inno all’arte che anche attraverso un materiale apparentemente freddo prende idealmente il mare per nuovi orizzonti.
Giuseppe De Carli