FOCSIV segue l’argomento sull’accaparramento delle terre attraverso l’opuscolo di approfondimento periodico I PADRONI DELLA TERRA. Quanta foresta è andata persa negli ultimi anni? E nel 2021? Ben 3.75 milioni di ettari sono andati perduti nelle foreste pluviali tropicali localizzate nella fascia equatoriale della Terra. Entro il 2030 sarà possibile rallentare la deforestazione del polmone del mondo?
FOCSIV e I Padroni della Terra
“I PADRONI DELLA TERRA” è un rapporto annuale, ideato e redatto da FOCSIV, nell’ambito del progetto Volti delle Migrazioni, sulla tematica del landgrabbing, o accaparramento di terre, cofinanziato dall’Unione Europea. Secondo il Terzo Rapporto, 79 milioni di ettari fertili sono stati accaparrati dalle imprese multinazionali, in questi anni, danneggiando le comunità di contadini locali e dei popoli indigeni.
A causa di continui nuovi investimenti, le popolazioni indigene sono costrette alla migrazione. Infatti, oltre al degrado che causano alla terra dovuti agli investimenti non sostenibili, che contribuiscono a perdere la biodiversità causando, a loro volta, il surriscaldamento globale. Questi fenomeni creano le condizioni per la mutazione e diffusione dei virus che possono avere come conseguenza le pandemie, come quella attuale del Coronavirus. Per contrastare questo possibile crescente fenomeno occorre adottare strategie più olistiche di gestione dei rischi.
FOCSIV e I Padroni della Terra: quanta foresta è andata persa nel 2021?
I tropici hanno perso 11,1 milioni di ettari di copertura arborea nel 2021, secondo nuovi dati dell’Università del Maryland e disponibili su Global Forest Watch. 3,75 milioni di ettari sono andati perduti nelle foreste pluviali tropicali localizzate nella fascia equatoriale della Terra. Sono aree di immagazzinamento di carbonio molto importanti per conservare la biodiversità. A causa di queste perdite, nel 2021 sono stati emessi circa 2,5 gigatoni di anidride carbonica nell’aria, equivalenti alle emissioni annuali di combustibili fossili dell’India.
Negli ultimi anni, il tasso di perdita è stato costante, nonostante i tropici abbiano perso circa l’11% in meno, rispetto al 2020, che è comunque un numero abbastanza basso. Anche la situazione delle foreste boreali non è delle migliori. Vi è stata infatti una perdita di copertura arborea senza precedenti, nel 2021, la maggior parte causata dagli incendi.
FOCSIV e I Padroni della Terra: la dichiarazione di Glasgow.
Con la Dichiarazione di Glasgow del 2021 sulle foreste e sull’uso del suolo, 141 paesi si sono impegnati a contrastare la perdita di foreste entro il 2030. Le tendenze del 2021 sottolineano quanta azione sarà necessaria per raggiungere gli obiettivi globali di deforestazione zero entro il 2030. Per realizzare questo impegno ci dovrà essere un calo costante della perdita di foreste ogni anno per il resto del decennio.
Nelle foreste dei tropici questo calo non è ancora avvenuto purtroppo. Tuttavia, in alcuni paesi si iniziano a vedere delle differenze. In particolare in Malesia ed in Indonesia, dove la perdita è diminuita significativamente negli ultimi anni. Mentre in paesi come Gabon e Guayana, non hanno avuto gli stessi risultati, perdendo solo l’1% o meno delle foreste negli ultimi decenni.
Verdiana Savoca