Il GAL Terre di Aci comunica la possibilità, fino al 10 febbraio, di presentare ricerche e idee progettuali da presentare congiuntamente per concorrere alla realizzazione del piano di lavoro del progetto 3DLab-Sicilia. Con il termine “liquid lab”, recentemente noto in ambito industriale, si intendono ambienti sia reali sia virtuali in grado di sfruttare e ottimizzare servizi e soluzioni ICT (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione). Per aiutare le aziende ad accelerare il loro percorso di innovazione, trasformando velocemente le loro proposte in applicazioni e servizi concreti. Questo attraverso l’utilizzo di tecnologie, “intelligent automation” e nuove metodologie di sviluppo software.
GAL / I partner del progetto 3DLab-Sicilia
La dotazione messa a disposizione dal progetto 3DLab-Sicilia è sufficiente a finanziare nuovi “use case” con € 15.000 per ognuna di esse. I partner del progetto 3DLab-Sicilia sono l’Università degli Studi di Catania e il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia. Essi ricercano idee progettuali di realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e visualizzazione 3D. Vaglieranno pertanto proposte da parte di PMI, ivi inclusi spin-off e start-up, Organismi di Ricerca e Pubbliche Amministrazioni, da realizzare presso la struttura del cosiddetto “Liquid lab” dell’Università. Per presentare l’idea progettuale è necessario avvalersi di altri soggetti pubblici e privati in partenariato. Pertanto il Gal Terre di Aci si rende disponibile ad accogliere le richieste e le idee le idee di valorizzazione del proprio territorio.
GAL Terre di Aci / 3DLab-Sicilia: come partecipare?
Requisiti di ammissibilità, termini di valutazione e tempistiche sono elencati nel bando pubblicato sul sito del GAL Terre di Aci. Per i presentatori delle idee progettuali ammessi a finanziamento, è previsto un breve periodo di formazione. Inoltre verrà messo a disposizione il laboratorio dell’Università per realizzare le idee vincitrici. I gruppi di lavoro delle proposte che saranno selezionate parteciperanno ad un “hackfest” per apprendere come usare l’infrastruttura, sia hardware sia software, del progetto 3DLab-Sicilia. Si tratta di un’ottima opportunità per giovani informatici o enti in linea con la strategia da condividere e presentare congiuntamente. Per informazioni e chiarimenti, è possibile contattare la direttrice del GAL, Anna Privitera, al numero della segreteria: 095-598386.
3DLab-Sicilia / Il progetto
Il progetto mira alla Creazione di una rete regionale per l’erogazione di servizi innovativi basati su tecnologie avanzate di visualizzazione (3DLab-Sicilia). È finanziato dal Programma Operativo 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) della Regione Siciliana, nell’ambito dell’Azione 1.1.5. Finalizzato inoltre al Sostegno dell’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala. Intende da un lato creare e sviluppare e dall’altro validare e promuovere una rete regionale sostenibile di tre (3) centri per la VR/AR e la visualizzazione 3D. Uno di questi localizzato a San Giovanni La Punta (CT), uno a Troina (EN) ed il terzo a Palermo.
Il progetto intende altresì validare e dimostrare le apparecchiature ed i servizi dell’infrastruttura con una serie di applicazioni (“use case”). Alcuni “use case” sono già stati identificati in fase di preparazione della proposta progettuale mentre ulteriori “use case” saranno individuati e selezionati per mezzo del presente avviso. Le applicazioni del progetto 3DLab-Sicilia intercettano in modo coerente i temi della Strategia Regionale dell’innovazione per la Specializzazione Intelligente 2014-2020 della Regione Siciliana (S3-Sicilia).
