A Giarre si restaura finalmente la chiesa “Santa Maria del Rosario” di Miscarello. A comprovarlo, la consegna negli uffici della Curia diocesana dei lavori per il ripristino della chiesa, dipendente dalla Parrocchia “Maria Santissima Immacolata” di Dagala del Re (Santa Venerina). Un altro angolo della Diocesi di Acireale potrà così essere restituito in sicurezza e bellezza alla sua comunità, grazie soprattutto ai preziosi fondi dell’8×1000.
Nella chiesa di Miscarello (Giarre) manutenzione straordinaria
La struttura, informa una nota della Curia di Acireale, necessita di interventi urgenti di manutenzione straordinaria e restauro conservativo. Una situazione dovuta al crollo causato dall’incendio dell’antica copertura, verificatosi del 14 agosto 2011. In questo decennio, si era provveduto ad una sistemazione provvisoria con un tetto in legno ed altri interventi, grazie alla generosità di tanti fedeli. Si rivelavano ormai improcrastinabili oltre, però, le necessarie ristrutturazioni volte a riassestare l’intera cellula interna dello stabile.
Consegna dei lavori
Con gli inizi di febbraio, è arrivata l’attesa firma del contratto d’appalto di consegna dei lavori. Presenti alla stipula mons. Giovanni Mammino vicario generale, don Angelo Milone direttore ufficio beni culturali, don Santo Leonardi, rettore, e i progettisti. La Soprintendenza ai Beni Culturali di Catania, dal canto suo, ha dato parere positivo in base ai rilievi effettuati.
L’intervento edilizio prevede una spesa di € 93.837, in ordine al quale la Conferenza Episcopale Italiana ha finanziato il 70% (€ 65.586) con i fondi dell’8XMILLE. La parte restante (€ 28.151) è a carico della parrocchia, mentre l’impresa esecutrice entro il mese di febbraio inizierà i lavori che saranno ultimati entro la fine dell’anno.
Soddisfazione del parroco della chiesa di Miscarello
Comprensibile la gioia di Don Santo Leonardi (nella foto in basso), parroco e portavoce della comunità, che ha espresso viva soddisfazione. “Siamo contenti che il progetto sia stato approvato dalle autorità competenti e finanziato in gran parte dalla CEI. Inoltre, siamo grati per l’impegno profuso agli uffici diocesani, con a capo il nostro amato vescovo Antonino Raspanti. Fondamentale è stato l’apporto del comitato dei festeggiamenti della Madonna del Rosario, diretto da Orazio Maccarrone. E’ desiderio della comunità rendere questo luogo di culto nuovamente fruibile. Adesso servirà il sostegno di tutti per portare a termine questo progetto. È giusto impegnarsi a migliorare e restaurare il patrimonio che i nostri padri ci hanno consegnato, come atto di devozione ed espressione di fede autentica”.
Miscarello, “la terrazza di Giarre”
La chiesa di Miscarello è storicamente ritenuta “la terrazza di Giarre”, con il suo panorama mozzafiato sulla città e sullo Jonio. La chiesa e la piazza sono da sempre meta di molti turisti e pellegrini soprattutto nel mese di agosto, durante il quale si svolgono i festeggiamenti della Madonna. Va dato atto al comitato dei festeggiamenti, con a capo Orazio Maccarrone, coadiuvato da tante famiglie, di avere per anni promosso una raccolta fondi per la chiesa che consentirà di sopperire alla parte mancante della somma (circa 28mila euro) in aggiunta a quella stanziata dalla CEI tramite l’8×1000.
Per contribuire
Chi desidera contribuire con una libera offerta può rivolgersi al parroco oppure può avvalersi dell’IBAN IT78D0503684261CC0461317750 intestato alla Parrocchia Maria SS. Immacolata di Piazza Immacolata 17 (cap 95010), Dagala del Re (Santa Venerina), citando la causale Restauro chiesa Miscarello. Intanto, grazie all’8×1000, un altro punto di riferimento che intreccia storia, fede e aggregazione sociale rivede la luce.
Mario Agostino