Il mensile cattolico più letto in Italia, il Messaggero di Sant’Antonio, ha proposto ai suoi lettori un numero doppio molto stimolante, quello di luglio-agosto, dal sapore decisamente estivo pur rimanendo fedele al suo format di approfondimenti sui temi della fede e dell’attualità, anche quella spesso scomoda. Noto periodico d’informazione e d’opinione, il Messagero vanta di essere anche una rivista generalista ovvero del tipo in cui ogni membro della famiglia può trovare, tra le sue pagine, qualcosa di interessante da leggere conscio di una connotazione che esprime una chiara visione cristiana e francescana del mondo e della realtà.
La proposta stimolante inizia proprio dalla copertina dedicata ai “Musei a cielo aperto” in un’Italia tutta da scoprire. Dopo la recente crisi sanitaria, per molti è stato difficile anche concepire l’idea della classica vacanza di famiglia ma è proprio qui che è arrivato il suggerimento prezioso della rivista, dato anche dall’immagine colorata del giovane che varcato un grande uscio trova ad attenderlo la natura in tutto il suo splendore, che è quello di coniugare passeggiate all’aria aperta e visite culturali. Parliamo, infatti, non di visite ai classici musei ospitati all’interno di palazzi ed edifici vari, bensì di mostre, parchi, giardini e installazioni che si possono visitare all’aperto in tutta Italia; ma non solo questo. Viaggiando tra i piccoli borghi italiani s’impara ad attenzionare maggiormente le statue, i monumenti, le fontane che ci raccontano anch’essi tanto della città e della sua storia. Da qui il focus di Sabina Fadel ai paesi dei murales, in particolare Orgosolo e Cibiana di Cadore, vere pinacoteche tutte da gustare.
Sempre attinente ai temi culturali è poi l’intervista di Giulia Cananzi, dal titolo “Il Mediterraneo dentro di noi”, a Simone Perotti, ex manager di una multinazionale divenuto oggi scrittore-marinaio che si racconta, come un Ulisse moderno, e ci accompagna in un lungo viaggio in mare alla riscoperta delle radici culturali ed etiche del Mediterraneo. L’editoriale di fra’ Fabio Scarsato “L’immaginazione al potere” invita, invece, alla riflessione sul significato della messa – partendo dal concetto di Eucarestia che è memoria e profezia al tempo stesso – che diventa un modo di immaginare un altrimenti possibile.
In questo numero, ancora, “Gli angeli della montagna” di Claudio Zerbetto vuol ricordare l’opera preziosa fornita dai volontari del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologo che vigilano ed intervengono in situazioni di crisi da ormai 65 anni e sono ritenuti i più preparati al livello internazionale. E per restare sempre in tema di aiuti, “La nostra solidarietà contro l’emergenza covid-19”, sempre di Giulia Cananazi, evidenzia l’impegno dei lettori e degli amici del Santo che, attraverso le loro donazioni, hanno permesso alle associazioni ed alle Caritas di Genova e Napoli di sostenere già 14 progetti in 10 regioni diverse e l’impegno vuol continuare ancora nei prossimi mesi.
Ideati dal diabetologo Ciro Antonio Francescutto, troviamo i percorsi metabolici che si prendono cura della nostra salute semplicemente con il movimento: in pianura, collina o montagna, da fare a piedi, in bici o con la corsa, Sabina Fadel in “Muoversi per vivere”, ci racconta l’esperienza di questi salubri itinerari.
Infine, uno sguardo nel mondo e, in particolare, ad un paese molto provato ma altrettanto orgoglioso che non si arrende alle difficoltà, anche dopo cinquant’anni di embargo, con il fotoreportage “Cuba, piccolo grande Paese” di Giovanni Mereghetti ed un assaggio d’arte con Luisa Santinello che dedica il suo “Liu Te, il racconto dipinto” alla mostra, in corso alla Fondazione Prada di Milano, del pittore cinese che riesce a far coesistere nei suoi quadri oriente ed occidente, fantastico e reale.
Cristiana Zingarino
