Il Rotary Club Randazzo Valle Dell’Alcantara, col patrocinio del Comune di Linguaglossa, ha aderito alla “Giornata Mondiale della Polio” che si celebra ogni anno il 24 ottobre.
Un’iniziativa costituita dalla raccolta di fondi da destinare all’eradicazione definitiva della poliomelite. E’ una malattia infettiva acuta, molto contagiosa, determinata da un virus (poliovirus) che colpisce il sistema nervoso, le cellule neurali. E induce una paralisi che, nei casi più gravi, può diventare totale.
Fino al 1988, la malattia paralizzava 15 bambini ogni 15 minuti, in quasi tutti i paesi del mondo. Maggiormente colpiti dalla malttia i bambini di età inferiore ai 5 anni. Da allora si è fatta molta strada. Ma vi sono ancora Paesi in cui la malattia non è mai stata definitivamente debellata: Afghanistan, Nigeria e Pakistan.
Per la poliomelite non esistono cure ma solo trattamenti sintomatici che possono in parte minimizzare gli effetti della malattia. L’unica strada per evitare potenziali conseguenze è la prevenzione tramite la vaccinazione.
L’impegno del Rotary per la lotta alla polio
Nella piazza Matrice di Linguaglossa, all’ombra della chiesa Madre Madonna delle Grazie, abbiamo allestito un banchetto con alberelli da frutto e piantine dai fiori colorati che sono stati venduti in cambio di un’offerta libera. Nell’occasione la presidente del Rotary Randazzo Valle dell’Alcantara, Teresa Maccarrone, e i soci Alberto Puglisi, Elio Coniglione, Riccardo Bramanti, Leo Biasi, Rosellina Grasso, Letizia Contino, hanno sensibilizzato gli acquirenti sulle finalità del Rotary, sul servizio svolto dai soci e sul loro impegno per la lotta alla polio.
“L’iniziativa – spiega la presidente Teresa Maccarrone – nonostante le avverse condizioni meteorologiche di domenica scorsa ha trovato un buon riscontro di pubblico. In tanti, sia abitanti del luogo che turisti di passaggio diretti verso il vulcano Etna, hanno visitato la nostra postazione lasciando offerte generose. Abbiamo notato che molti sconoscevano l’esistenza del Rotary, dei suoi soci che mettono a disposizione del tempo e del denaro, operando con il cuore e le mani per il bene sociale”.
50mila dollari l’anno dal Rotary international per eradicare la polio
“Il Rotary International – ha aggiunto la Maccarrone – fin dal 1985 è impegnato nel programma ‘Polio Plus’ che ha come obiettivo la sconfitta definitiva della malattia e che si realizza vaccinando i bambini su scala mondiale.
Le prime vaccinazioni sono state somministrate nel 1979 nelle Filippine. Il Rotary si è impegnato a raccogliere 50 milioni di dollari all’anno per l’eradicazione della polio.
Nel 1988 c’erano 350.000 casi di polio all’anno in 125 Paesi. Oggi, grazie ai vaccini, sono diminuiti del 99,9% e solo due Paesi continuano a riportare casi di poliovirus selvaggio: Afghanistan e Pakistan”.
“Grazie all’intervento del Rotary e dei suoi partner, quasi 19 milioni di persone sono guarite e possono camminare. E più di 1,5 milioni di persone si sono salvate dalla morte. Nella lotta contro la polio enormi passi si sono fatti in avanti, ma per eliminare completamente la malattia dovremmo collaborare con appropriate e proficue risorse. Tutti noi con il nostro service miglioriamo la nostra vita e soprattutto quella di altre vite umane che abitando nei Paesi sottosviluppati soffrono e aspettano il nostro aiuto”.
Rosalba Mazza