Giovani e fede / Under35 a Friburgo per la prima Gmg “made in Svizzera”

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Concerti rock e reggae, momenti di preghiera nelle chiese cittadine, testimonianze di ritorno alla religione cattolica. È intenso il programma della tre-giorni, dal 1° al 3 maggio, che si terrà nella città elvetica, sede della diocesi di Losanna, Ginevra e Friburgo. Atteso un migliaio di giovani per la prima edizione nazionale della Giornata della gioventù. Con loro cinque vescovi

È la prima volta che una Gmg nazionale si svolge in Svizzera. Per tre giorni dal 1° al 3 maggio più di mille giovani cattolici, da tutti i Cantoni della Confederazione, si sono dati appuntamento a Friburgo per un tempo di preghiera ma anche di festa insieme, con concerti rock e reggae. Il tema su cui si rifletterà è quello stabilito dal Papa per la Giornata mondiale della gioventù che quest’anno si celebra a livello locale e, cioè, “Beati i puri di cuore perché vedranno Dio” (Mt 5,8). L’evento è aperto a giovani dai 16 ai 35 anni e seguirà lo stile delle Giornate mondiali della gioventù: tre giorni di workshop, musica, gioia, amicizia, preghiera, concerti, celebrazioni, incontri con i vescovi e tanto altro.
Ospitalità nelle case. “È una bella occasione per i giovani cattolici – spiega il vescovo di Losanna, Ginevra e Friburgo, monsignor Charles Morerod -. Potranno vedere che non sono soli e per chi non conosce la Chiesa o la conosce per cliché generalmente sempre negativi, è un’opportunità per scoprirla gioiosamente”. L’iniziativa inedita della Chiesa cattolica svizzera vuole essere anche un messaggio per dire al Paese che la Chiesa non è un’istituzione vecchia di 2000 anni, ma è popolata di giovani e la loro presenza a Friburgo ne vuole dare testimonianza. Ad accogliere in questi giorni i ragazzi nella città saranno le famiglie, soprattutto a quelle che vivono nel centro storico, alle quali è stato chiesto di offrire ospitalità ai partecipanti alla Gmg. Un sito e un referente sono stati messi a disposizione: si chiede solo la possibilità di sistemare in casa un sacco a pelo, dare ospitalità per due notti e nel caso si abiti lontano da Friburgo, di portare e riprendere i ragazzi la mattina e la sera. Ai partecipanti è chiesto di portare il sacco a pelo, un materassino, radio o natel con radio Fm e cuffiette perché gli incontri saranno tradotti in italiano, tedesco e francese tramite il segnale radio.gmg_svizzerap
Sette note e spiritualità. Se Friburgo apre le porte ai giovani, anche la Gmg si aprirà alla città. I vari momenti in programma si svolgeranno nelle differenti chiese di Friburgo e coinvolgeranno lo spazio cittadino: i due concerti in programma si svolgeranno in place Python e saranno aperti a tutti. Ad esibirsi saranno due gruppi musicali: il Cardiac Movie è un gruppo musicale rock mentre i Guetters suonano per lo più musica reggae. La cosa sorprendente è che il tema delle loro performance sarà unico e cioè Dio.Testimonianze fuori dal comune. Oltre ai gruppi musicali, il programma prevede uno scambio di testimonianze, abbastanza singolari e capaci di attirare un pubblico giovane. A prendere la parola ci sarà Leah Darraow, un’americana, teologa, cattolica convinta. Fin qui nulla di straordinario se non fosse che Leah Darrow, oggi madre di due bambini, è stata una celebre modella, conosciuta al grande pubblico internazionale per la sua partecipazione allo show televisivo “America’s Next Top model”. Con lei a raccontare la sua storia ci sarà anche Torsten Hartung, alla testa di una delle più grandi gang di furto di automobili di Europa, una vita vissuta ai bordi dell’illegalità, affascinato dai soldi e dal potere fino a quando è stato messo in prigione e lì si è convertito al cristianesimo, dando una svolta radicale alla sua vita.

Vescovi in ascolto. Anche i vescovi svizzeri vivranno con i giovani questi giorni di Gmg. Alla Gmg nazionale parteciperanno infatti cinque vescovi: Charles Morerod, Jean-Marie Lovey, Alain de Raemy, Marian Eleganti e Valerio Lazzeri. Oltre a presiedere le varie celebrazioni eucaristiche, ai vescovi è stato chiesto soprattutto di portare ai giovani le loro testimonianze di fede e domenica il programma si concluderà proprio con un momento di scambio e confronto al termine del quale i vescovi impartiranno la benedizione. Un momento prezioso per l’episcopato svizzero che ha così l’occasione di sentire il polso della gioventù cattolica del Paese visto che fino ad oggi questo tipo di incontri si sono svolti solo a livello regionale. A Friburgo invece i mille partecipanti di tutta la Svizzera avranno occasione di misurarsi con la Chiesa nel suo insieme.

Maria Chiara Biagioni
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