Nell’ambito del Giubileo Lauretano “Regina et janua coeli” indetto da papa Francesco, l’1 novembre 2019, nel primo Centenario dalla proclamazione della “Beata Vergine Maria, detta di Loreto, Patrona degli Aviatori” (era il 24 marzo 1920), l’effige della Vergine Lauretana ha raggiunto, a bordo del pattugliatore marittimo P-72°, l’aeroporto di Sigonella per incontrare tutti i devoti nel contesto della circoscrizione dell’Aeronautica Militare (AM) comprendente le provincie centro orientali della Sicilia (Messina, Catania, Siracusa, Ragusa, Enna, Caltanissetta).
Il simulacro, appositamente realizzato per il Giubileo Lauretano, raggiungerà durante un percorso itinerante tutti gli Enti e Reparti della Forza Armata dislocati sul territorio nazionale e si concluderà nel mese di dicembre 2020 a Pratica di Mare.
Atterrato il 24 gennaio alla base militare dell’Aeroporto di Sigonella, proveniente da Lampedusa, si fermerà fino al 14 febbraio 2020 e tutto il personale del Comando Aeroporto, 41° Stormo, 11° Reparto Manutenzione Velivoli, 61° Gruppo Volo APR, 304° Servizio Territoriale Demanio e Infrastrutture avrà la privilegiata occasione di onorare la Santa Patrona. La statua sarà portata anche al Distaccamento Aeronautico di Siracusa, alla 137ª Squadriglia Radar Remota di Mezzogregorio (SR) e ai Teleposti Meteorologico di Messina, Enna, Gela (CL) e Cozzo Spadaro (RG) e sarà accolta dai vari Vescovi nelle relative Diocesi.
Il personale AM di Sigonella ha dato il benvenuto alla Madonna partecipando a diverse iniziative tra le quali la processione, la Santa Messa e un alzabandiera solenne e nella chiesa aeroportuale, dedicata alla Beata Maria Vergine Lauretana, la statua sarà esposta per alcuni giorni alla venerazione dei fedeli. Alla Santa Messa, officiata dal Cappellano Militare don Corrado Pantò e concelebrata dal parroco di Giardini Naxos padre Gianluca Monte, erano presenti anche i familiari del personale dipendente, le Associazioni Arma Aeronautica del territorio e i vari Sodalizi vicini alla Vergine Lauretana. Sul piazzale Madonna di Loreto, durante l’alzabandiera tutto il personale ha cantato l’Inno nazionale mentre la Bandiera veniva issata sul pennone e sullo sfondo l’Etna.
Il colonnello pilota Gianluca Chiriatti, Comandante della circoscrizione AM, del Comando Aeroporto e del 41° Stormo di Sigonella, ha detto che: “Dio di potenza e di gloria che doni l’arcobaleno ai nostri cieli……è la frase iniziale della Preghiera dell’Aviatore: una preghiera densa di parole semplici ma sincere, che evocano profondi sentimenti nei nostri cuori. Sentimenti che trovano oggi la loro immagine concreta nella Statua Pellegrina della Patrona degli Aeronauti, la nostra Beata Vergine Lauretana. Oggi, qui, a Sigonella, venuta dal cielo, inizia il suo viaggio per raggiungere i fedeli nel comprensorio dell’Aeronautica Militare della Sicilia centro orientale, prima di proseguire per tutte le altre realtà dell’Arma Azzurra sul Territorio nazionale. Ci pregiamo di poterla celebrare per circa tre settimane da privilegiati – la possiamo sfiorare. Ma rimaniamo consci che – anche quando la sua Effige terrena lascerà l’isola – la devozione per la nostra Madre Celeste, così come quella di ogni credente, continuerà sempre ad essere un riferimento importante. Così come lo è stato in tutta la storia dell’Aeronautica Militare”.
La Madonna di Loreto è la Patrona dell’Aeronautica Militare e di tutti gli Aviatori e la memoria liturgica, da quest’anno inserita nel Calendario Romano, si celebra ogni anno il 10 dicembre, giorno in cui vi è la festa a Loreto. “Tale celebrazione – si legge nel Decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti del 7.10.2019 – aiuterà tutti, specialmente le famiglie, i giovani, i religiosi, a imitare le virtù della perfetta discepola del vangelo, la Vergine Madre che concependo il Capo della Chiesa accolse anche noi con sé”.
Nel centenario della proclamazione della “Patrona degli Aeronauti”, l’8 dicembre 2019 è stata aperta la Porta Santa a Loreto, dando così inizio al Giubileo Lauretano che si concluderà il 10 dicembre 2020. Nel corso dell’anno, l’Aeronautica Militare promuoverà numerose iniziative culturali, religiose e benefiche e tra queste “Un dono dal cielo”, la raccolta benefica a favore degli ospedali pediatrici del “Gaslini” di Genova, del “Bambino Gesù” di Roma e del “Santobono Pausilipon” di Napoli. Eventi tutti che rappresenteranno un momento di profonda e comune riflessione sul quotidiano impegno umano, sociale e professionale di ogni aviatore.
“Il passato, il presente e il futuro – come comunicato dall’ufficio stampa del Comando Aeroporto di Sigonella per la ricorrenza – si accomunano nei nostri animi e nelle nostre menti in un cammino ideale contrassegnato da riferimenti sicuri quali lo spirito di servizio e il senso del dovere che, nell’arco della nostra storia, ci hanno consentito di operare con coerenza, motivazione ed onestà di intenti, fornendo al Paese una percezione trasparente e corretta della nostra missione e dell’integrità e forza d’animo necessari per onorarla quotidianamente. In sostanza, un prezioso momento di riflessione sulla serietà che un’attività così complessa come il volo richiede: passione, attenzione e professionalità sono tutti elementi indispensabili affinché la sicurezza del nostro Paese venga sempre garantita”.
Vincenzo Caruso