GMG Lisbona / Acireale, 34 giovani della diocesi all’evento in Portogallo

0
123
giovani diocesi Acireale per GMG Lisbona

All’interno dei festeggiamenti di Santa Venera, patrona della diocesi e città di Acireale, lunedì 24 luglio nella Basilica Cattedrale, il vescovo mons. Antonino Raspanti ha conferito il mandato ai giovani che parteciperanno alla 37° Giornata mondiale della gioventù in programma dall’ 1 al 6 agosto a Lisbona, consegnando loro magliette personalizzate che indosseranno per la manifestazione. Saranno 34 i giovani che rappresenteranno la diocesi di Acireale in Portogallo all’incontro del 5 e 6 agosto con Papa Francesco. Ne ha dato notizia un comunicato dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi.

Al termine della Santa Messa il vescovo Raspanti ha rivolto ai giovani parole di accompagnamento. ” E’ tempo di ripartire in fretta verso incontri concreti, verso una reale accoglienza di chi è diverso da noi. Solo così supereremo le distanze tra generazioni, classi sociali, etnie, gruppi, categorie di ogni genere e anche le guerre. I giovani sono sempre speranza di una nuova unità per l’umanità frammentata e divisa. Sarà per voi occasione di guardarvi dentro e riflettere sulla vostra vita. In questi giorni portoghesi accostatevi ai sacramenti, divertitevi e incontrate Gesù”.Giovani della diocesi acese in cattedrale

Don Orazio Sciacca accompagnerà i giovani della diocesi alla GMG di Lisbona

Il direttore della Pastorale Giovanile don Orazio Sciacca, che ha presieduto la Santa Messa, durante l’omelia si è rivolto ai giovani che lui stesso accompagnerà in Portogallo: “Partecipare a quest’evento ecclesiale sia per noi un rinnovamento e una ricerca di ciò che conta nella nostra vita affinché essa sia bella, buona e giusta. Sull’esempio di Santa Venera, che ha rinnovato se stessa e la sua vita fino a donarla, anche noi siamo invitati ad amare e seguire il Signore. Diventiamo segno indelebile della presenza di Dio”.Messa per giovani della GMGI giovani presenti hanno portato in processione, all’inizio della celebrazione, la Croce dei Giovani ponendola ai piedi dell’ambone. Hanno invitato così all’ascolto attento della Parola di Dio che sprona alla testimonianza per arrivare al cuore dei lontani e scuotere le coscienze.
Il vescovo Raspanti, al termine della Gmg, incontrerà i ragazzi per il racconto dell’esperienza di Lisbona, sicuramente ricca di fascino e bellezza, che lascerà un’impronta profonda in ognuno dei giovani.

 

Print Friendly, PDF & Email