Nella conferenza stampa svoltasi nel Palazzo municipale di Acireale è stata data la notizia del finanziamento regionale di 200 mila euro per il completamento dei lavori di restauro della chiesa Maria Santissima Immacolata di Guardia Mangano, inagibile dal 2009.
All’incontro sono intervenuti il primo cittadino, Roberto Barbagallo, il vescovo, mons. Antonino Raspanti, i deputati regionali Nicola D’Agostino e Dario Daidone, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Salvo Licciardello, e don Angelo Milone, direttore dell’Ufficio Beni culturali della Diocesi.
>Erano presenti, tra gli altri, anche il presidente del consiglio comunale Michele Greco, l’assessore alla Cultura, Enzo Di Mauro, e don Ludger Rakotinira, guida spirituale della comunità di Guardia.
“Come Città, come comunità, siamo molto felici di questo contributo importante della Regione siciliana – ha dichiarato il sindaco Barbagallo, sottolineando anche l’impegno profuso dal consigliere Sara Pittera. – Dopo tanto tempo, finalmente restituiremo il luogo sacro ai concittadini della frazione di Guardia”.
Restauro della chiesa di Guardia Mangano / La soddisfazione del vescovo Raspanti
Parole di soddisfazione anche dal vescovo Raspanti. ”La comunità di Guardia, dopo anni di disagio, ha atteso con speranza il momento in cui la propria chiesa potesse tornare ad essere agibile e fruibile. Questo finanziamento rappresenta un segnale concreto di attenzione verso i luoghi di culto. Luoghi che non sono solo edifici, ma cuori pulsanti della vita spirituale e sociale delle nostre comunità.
Ringraziamo la Regione per il sostegno, certi che questo intervento restituirà alla frazione uno spazio di incontro, preghiera e cultura”.
“Questo contributo – ha rimarcato l’on. Nicola D’Agostino – finanzia una parte corposa del progetto complessivo. Nei prossimi mesi ci adopereremo per completare il finanziamento. Si tratta di un traguardo importante e, in questo senso, devo ringraziare gli uffici del settore Lavori Pubblici, il sindaco, l’assessore Licciardello. E, in maniera particolare, il collega on. Dario Daidone che ci ha dato grande mano di aiuto in commissione Bilancio dell’Ars per ottenere questo risultato. Acireale e la frazione Guardia lo inseguivano da decenni”.
“E’ opportuno ricordare – ha evidenziato l’on. Daidone – quanto siano importanti per la nostra storia e la nostra cultura l’essere cattolici e l’essere cristiani. La mia infanzia mi riporta agli oratori che oggi versano in situazioni di criticità. Dinanzi a tutto ciò che riguarda il mondo della Chiesa è nostro dovere intervenire prontamente”.
Anche il parroco don Ludger ha ringraziato tutti coloro che si stanno impegnando affinchè l’architettura religiosa possa ritornare al suo antico splendore. I primi lavori di consolidamento iniziarono nel 2021 e consistettero nel rifacimento della copertura della struttura religiosa. Quegli interventi, per un importo di 324 mila euro, furono finanziati dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana), attraverso l’ottoxmille ( 80% a carico della Diocesi mentre il restante 20% a carico della Parrocchia ).
La chiesa è ubicata in una posizione elevata che domina il nucleo abitativo e le sue origini risalgono intorno al 1892.
Giuseppe Russo