“Love revolution”, la festa giovanile diocesana, torna anche quest’anno nella sua seconda edizione. L’appuntamento fissato per sabato 13 settembre al palagiarre di Giarre a partire dalle 19, si propone di avvicinare tutti i giovani della diocesi, non solo quelli attivi, ma anche chi è più lontano dagli ambienti parrocchiali. E’ un invito che parte direttamente dal nostro Vescovo Antonino che ha voluto fortemente questo evento a partire dallo scorso anno.
Il tema di questa seconda edizione è “tutto è dono”, per riflettere sulla bellezza della vita che ci è donata, e anche sull’amore, il perdono, la santità, tutti temi legati al sapersi spendere per gli altri.
Love revolution non è solo una festa, ma un vero e proprio evento in cui si alterneranno momenti di musica, di spettacolo e condivisione di esperienze di fede. Ci sarà l’urna con le reliquie di San Domenico Savio, che fu un allievo di don Bosco; ci saranno Ernesto Olivero, fondatore del Serming, un servizio missionario per aiutare i poveri, i giovani e i disagiati seguendo il vangelo; Gigi Cotichella, educatore e animatore delle giornate mondiali della gioventù; i giovani di “Frammenti di luce” che evangelizzano attraverso i mezzi e le espressioni dell’arte, con musica, canto, danza, poesia…
Ci sarà anche Suor Cristina Alfano, una cantante di “Frammenti di luce” che ha fatto qualche comparsa anche in televisione.
E’ un evento con personaggi di rilievo che di certo non annoierà i partecipanti –i giovani- che hanno bisogno di essere stimolati e soprattutto di non rimanere annoiati. Con questi personaggi il rischio è davvero minimo. E ad aumentare la dinamicità di Love revolution, ci sarà anche il concorso musicale in cui delle giovani band presenteranno un inedito sul tema di quest’anno.
Cliccando qui si può guardare il video messaggio del Vescovo.
Graziano Patanè