Il “Mercato del contadino” raddoppia, o quasi. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Provincia, Codacons, Confederazione Italiana Agricoltori e Confagricoltura, giunta alla sua quarta edizione, ha riscosso talmente tanto successo, dice l’assessore alle Politiche agricole, Giovanni Bulla, “da spingere la Provincia a investire ancora sull’evento, aumentando il numero di manifestazioni da due a tre al mese, e istituendo nella quarta settimana una tappa stabile ad Acireale”. Tutti gli appuntamenti del Mercato del Contadino hanno avuto un indiscutibile successo, non solo a Catania ma anche nelle tappe itineranti dei Comuni della provincia, come Bronte, Paternò e Gravina. La manifestazione, che offre a produttori e consumatori l’opportunità di incontrarsi senza le intermediazioni che fanno ‘gonfiare’ i prezzi, e garantisce la provenienza la qualità di prodotti ‘a kilometro zero’, è dedicata alle migliori produzioni etnee e di tutta la provincia: dall’olio al vino, dal miele al formaggio, dalle marmellate alla frutta secca ai prodotti dell’ortofrutta, sono centinaia le prelibatezze del “paniere dell’Etna” ad essere esposte e vendute.
“Si tratta di un trend in ascesa – continua l’assessore Bulla – e lo dimostra la richiesta da parte dei produttori e dei rappresentanti di categoria di aumentare il numero di manifestazioni mensili. Acireale è stata inserita stabilmente nel calendario perché risponde bene a queste iniziative”. Il sindaco di Acireale Nino Garozzo ha parlato di “adesione entusiastica e larga partecipazione. Gli acquirenti hanno ritrovato il gusto di acquistare i nostri prodotti, riassaporando così il piacere del rapporto diretto tra chi acquista e il produttore. La filiera corta – ha detto il sindaco – favorisce il confronto non solo sulla qualità del prodotto, ma anche sul piano della commercializzazione”. “Siamo grati alla Provincia regionale di Catania – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico acese, Pippo Basile – che ha stabilmente inserito la nostra città tra le sedi di questa importante esperienza commerciale che funziona, perché concertata direttamente con i produttori e le organizzazioni sindacali e consente ai nostri coltivatori di vendere direttamente al mercato i loro prodotti”.
“Il Mercato del contadino itinerante – ha rassicurato Bulla – sarà a disposizione anche degli altri Comuni della Provincia in occasione di sagre o manifestazioni che riguardano i Comuni stessi: ad esempio, alla sagra del pecorino pepato a Castel di Judica la Provincia ha fornito gli stand e ha permesso ai produttori di presenziare e promuovere i loro prodotti anche in altre occasioni ”. Gli appuntamenti ‘catanesi’ del Mercato del Contadino, che sarà sospeso nelle ultime due settimane di luglio, per tutto il mese di agosto e nelle prime due settimane di settembre, sono pubblicati su internet all’indirizzo www.provincia.ct.it , cliccando su “produzioni” e poi “Mercato del Contadino”. Ad Acireale, invece, il Mercato (aperto all’utenza dalle 7 e 30 alle 13 e 30) farà tappa in Piazza Roma il 26 giugno e, dopo l’estate, riprenderà il 25 settembre.