Ci sarà anche Catania tra le 24 piazze d’Italia coinvolte nell’iniziativa “Il Pasto della Solidarietà”. Sabato 30 gennaio, dalle 9 alle 17, il comitato provinciale della Croce Rossa di Catania sarà infatti presente in piazza Università, nell’ambito del progetto quinquennale “Le Strade della Solidarietà” che in questi anni ha permesso alla Croce Rossa Italiana di assistere migliaia di persone senza fissa dimora o sotto la soglia della povertà.
In tutta la penisola saranno 24 i Comitati di Croce Rossa coinvolti, con oltre 600 volontari in attività pronti a offrire un pasto caldo e un po’ di conforto e attenzione a chi vive ai margini della nostra società, che proprio nei giorni più freddi dell’inverno entra in particolare difficoltà.
Negli ultimi anni, proprio a Catania, le vie del centro urbano come anche i quartieri più periferici della città sono diventati crocevia e luogo di sosta di tantissime persone con provenienze, storie e condizioni diverse, ma accomunate da una costante situazione di emergenza e bisogno, che necessita di interventi programmati volti a superare il disagio.
“Programmiamo da anni con costanza e continuità, grazie all’impegno dei volontari della nostra Unità di Strada l’assistenza dei clochard della città di Catania – dichiara Stefano Principato,residente della Croce Rossa di Catania – Questo tipo di presenza ci ha permesso di entrare in contatto, in maniera discreta e silenziosa, con una vulnerabilità nascosta ma purtroppo in grande crescita, soprattutto in strati e settori della società che prima non erano minimamente coinvolti in queste emergenze.”
I dati raccolti dai 63 Comitati della Croce Rossa Italiana sono infatti drammatici e confermano questa tendenza. Tra luglio e settembre 2015 sono state assistite 1600 persone senza fissa dimora, e in tutto il 2015 sono stati effettuati 163.000 interventi. Uno sguardo ai dati degli ultimi 4 anni conferma una tendenza in costante crescita.
“Proprio per la natura così delicata e complessa degli interventi che effettuiamo – conclude Stefano Principato – abbiamo previsto una continua e approfondita formazione dei volontari impegnati. Solo così possiamo permetterci interventi specializzati nel complicato approccio con chi vive questa particolare situazione di vulnerabilità”.
Il progetto “Il Pasto della Solidarietà” rientra nel progetto quinquennale “Le strade della solidarietà”, organizzato in partnership con Land Rover Italia, non si limita solo a momenti come quello di sabato 30, ma affianca agli interventi in strada un obiettivo più strutturato che prevede l’accompagnamento dei vulnerabili senza fissa dimora verso tutti i servizi di cui hanno diritto.
Salvo Tomarchio