Ha riscosso un grande successo la seconda edizione di Hack Your Talent, l’hackathon informatico che ha visto iscritti oltre cento studenti di quarto e quinto anno degli istituti superiori di Ragusa. Un evento di no-stop hacking che ha visto per tre giorni protagonisti i ragazzi, che hanno avuto la possibilità di misurarsi nella gestione di strumenti di pianificazione strategica, proponendo una loro idea in grado di migliorare il contesto attorno a loro. Ad affiancarli mentor, docenti e professionisti del settore che li hanno guidati per l’intera esperienza e con i quali hanno avuto modo di confrontarsi.
Hack Your Talent / Si pensa già alla prossima edizione
Tra impegno e divertimento i partecipanti si sono cimentati in sfide suddivise in tre macro aree di intervento: Hack the City, per interventi relativi al miglioramento della città; Hack the future, in relazione a progetti proiettati verso il futuro; Hack the System, che racchiude i progetti che interessano le migliorie per l’ambiente. L’interesse per questa nuova edizione ha subito un’importante crescita rispetto alla precedente, regalando un’esperienza unica a coloro che hanno deciso di partecipare. Alla luce del successo e degli ottimi feedback raccolti si lavora già alla prossima edizione con l’idea di estenderla a tutti i territori della provincia.
Molto più di una semplice competizione, un sistema virtuoso che coinvolge imprese e scuole del territorio che offre ai ragazzi speranze e opportunità concrete di inserimento all’interno del mondo del lavoro. Un investimento sul futuro per un domani migliore, che tenta di offrire ai giovani gli strumenti che li guidino nella realizzazione dei propri desideri. Futuro che possono costruirsi anche in Sicilia, senza essere costretti ad allontanarsi dalla propria terra. Questo l’obiettivo alla base del progetto, sottolineato anche da Stefano Ricca, presidente della Ricca IT, azienda promotrice già dalla prima edizione del progetto che ha messo a disposizione la propria sede, situata nell’ex Villa Di Pasquale, all’evento.
Ragusa / Hack Your Talent: il podio dei vincitori
12 i progetti presentati dai rispettivi gruppi che hanno mantenuto alto il livello di questa seconda edizione. La giuria ha assegnato il primo premio al progetto presentato dal team Oblivion, nominato Get Sight – Power the light. Un software dotato di intelligenza artificiale pensato per coloro che soffrono di disturbi legati alla vista. Grazie all’utilizzo di speciali telecamere e integrato a dei semplici occhiali, è in grado di calcolare la distanza tra l’utente che li utilizza e ciò che lo circonda.
A guadagnarsi il secondo posto il team Next_Gen, che ha presentato un’idea innovativa sulla produzione di alghe attraverso l’utilizzo di tecnologie green. Il loro progetto, dal titolo EcoAlgae, ha l’obiettivo di contrastare la desertificazione nelle zone particolarmente a rischio. Attraverso dei fotobioreattori verticali mira ad incrementare la produzione agricola senza sfruttare eccessivamente il suolo. Lo stesso gruppo si è anche aggiudicato la menzione speciale come miglior idea appartenente alla categoria Hack the System. Terzo classificato il team Mindset, con il progetto MindBody Assist pensato per gli specialisti della medicina attraverso tute sensoriali e la tecnologia VR (realtà virtuale).
Ragusa / Hack Your Talent: menzioni d’eccezione
Non solo il podio tra i riconoscimenti. La giuria ha infatti assegnato delle menzioni speciali anche ad altri progetti che si sono particolarmente distinti. Questo, a testimonianza della validità delle idee e degli alti livelli che i ragazzi sono riusciti a mantenere durante questa edizione. Tra questi il team Mercury che, con il progetto Food Genius, si è meritato la menzione speciale dalla giuria. Un software che, attraverso la scansione degli scontrini, è in grado di catalogare la merce raccogliendo dati utili per i professionisti dell’alimentazione.
Il team Abstract ha invece presentato un’idea avveniristica con un business plan ben strutturato, premiata con la menzione speciale Hack the Future. Il loro Project Alice sfrutta gli impulsi del nostro cervello per creare un ambiente virtuale gestito interamente dal nostro pensiero. Ancora una discoteca 100% sostenibile, EcoClub2, che sfrutta una pavimentazione smart per produrre energia pulita. Questa l’idea vincente che ha permesso al team White Wolves di guadagnarsi la menzione speciale dedicata ad Hack the City.
Ragusa / Hack Your Talent: un partenariato degno di nota
A contribuire alla buona riuscita del progetto, sicuramente la fitta rete di partenariato che si è intrecciata tra le imprese del territorio, il Comune di Ragusa e gli istituti d’istruzione superiore della città. Oltre alla Ricca IT, eVision, Sikuel e la Banca Agricola Popolare di Ragusa, promotrici della prima edizione, quest’anno si sono aggiunte altre importanti realtà, in particolare quelle appartenenti al polo informatico ibleo. È possibile prendere visione dell’elenco completo delle aziende partner sul portale hackyourtalent.it.
A questi, si sono aggiunte le testimonianze tra i ragazzi degli imprenditori Alessandro Bottone (Cannoli Bottone) e Gianmarco Antoci (SNK-lab) contribuire anche il Comune di Ragusa, rappresentato dal sindaco, Peppe Cassì, l’assessore Giovanni Iacono e il delegato politiche giovanili Simone Digrandi, in applicazione del “patto educativo di comunità” sottoscritto con vari istituti scolastici della città. Tra questi il Liceo scientifico “Fermi”, l’Istituto d’Istruzione Superiore Statale (I.I.S.S.) “Vico-Gagliardi-Umberto I°”, l’Istituto Tecnico Commerciale Aeronautico (I.T.C.A.) “Besta” e l’I.I.S.S “Ferraris”.
Mariachiara Caccamo
