Un gemellaggio nel segno della cultura, delle tradizioni popolari, della fede e della valorizzazione della comune identità europea si celebrerà tra Augusta e La Valletta (Malta), dal 23 al 25 maggio, in coincidenza con la festa di San Domenico.
Grazie ai fondi della Comunità Europea (Progetto CERV), il gemellaggio è promosso dalle Amministrazioni municipali delle due località con i rispettivi sindaci dott. Giuseppe Di Mare e dott. Alfred Zammit.
Determinante l’apporto della segretaria generale di La Valletta, dott.ssa Gabriella Agius che ha avviato le procedure di rito sotto l’egida della maltese “Voluntary Association – The Islands”, presieduta e nata dal caparbio attaccamento alle radici della dott.ssa Ivana Legname.
Originaria di Gela (CL), la dott.ssa Legname coordina l’iniziativa. E da diversi anni promuove la cultura tra la terra della stella ad otto punte e quella della sua terra natia, entrambe nel cuore del Mediterraneo.
In questa occasione saranno protagonisti i corpi musicali “King’s Own Band” di La Valletta e “Federico II – Città di Augusta”, diretti, rispettivamente, dai maestri John Galea e Gaetano Galoforo.
San Domenico è protettore di Augusta ma lo è anche di La Valletta e della King’s Own Band. Ed ha gran rilievo per l’isola di Malta, come si vedrà più avanti.
La musica all’origine del gemellaggio Augusta-La Valletta
Non mancano, dunque, legami, affinità, agricoltura e tecnologie industriose (di ieri e di oggi), conservazione e innovazione, in un’area – “Terra / Mare” – che ha visto il succedersi di Fenici, Greci (si pensi alla colonia sicula di Megara Iblea del 728 a.C.), Cartaginesi, Arabi e Turchi.
Ma sembra che lo straordinario legame tra le due terre sia la musica. Che non è un collante generico preso a pretesto. Ma un legame concreto e tangibile, vissuto sia nei tempi odierni sia tra XIX e XX secolo.
Ci riferiamo al fatto che vice e maestro sostituto della “King’s Own Band” di La Valletta, tra il 1911 ed il 1912, e maestro effettivo tra il 1914 ed il 1919, sia stato Giuseppe Monterosso (1866-1947) di Canicattì, vissuto per molti anni ad Acireale e ad Aci Catena (CT).
Come informa il capobanda-musicante Jurgen Briffa della “King”, – che poi si scopre essere l’assessore alla Cultura di La Valletta, – la gloriosa Società Filarmonica “King’s Own” renderà omaggio all’antico Maestro eseguendo la sua più celebre composizione, il gran valzer “Le premier amour” (Livorno 1889).
Un brano del maestro Monterosso anche nel gemellaggio Canicattì-Naxxar
Lo stesso brano è stato eseguito dalla Banda “Francesco Malluzzo” di Canicattì diretta dal maestro Lorenzo Curtopelle, in occasione del recente gemellaggio tra il centro agrigentino e il Comune di Naxxar- Malta (21-23-aprile 2023).
Nella Matrice di Naxxar erano presenti la sindaca del luogo Anne Marie Muscat Fenech Adami, don David Gauci, il dott. Noel Camilleri, presidente dell’Associazione Nazionale Bande Maltesi. E ancora, la dott.ssa Ivana Legname e il prof. Dante Cerilli che ha tenuto un seminario alle Bande di Naxxar.
Questo ulteriore evento è un vero e proprio omaggio a Giuseppe Monterosso che operò sull’isola tra 1911 ed 1922. Diresse prestigiose Bande come la “Vilhena” di Floriana e la “Prince of Wales” di Vittoriosa. Oltre l’orchestra del Teatro Manoel dell’omonimo Gran Maestro de Vilhena. Collaborò con i maestri Aurelio Doncich e Giuseppe Vitaliti. E prestò la sua bacchetta in occasioni di importanza nazionale, come per la Festa dell’Incoronazione di Re Giorgio V d’Inghilterra (1911) e la venuta a Malta di Edoardo, Principe di Galles, accompagnato dal principe Giorgio, duca di York e dal principe del Belgio, Leopoldo, duca di Brabante (1921) e in molte altre.
La direzione di due bande maltesi del maestro Monterosso
La megarese “Banda Federico II” proprio tra il 7 e il 9 settembre 2022, ha partecipato alla Festa di San Domenico di Birgu (Vittoriosa). Qui suggellava un gemellaggio con la “Prince Of Wales”, l’altrettanto prestigioso corpo musicale, diretto da Giuseppe Monterosso tra il 1914 ed il 1922.
Il prestigio goduto dal maestro Monterosso è sorprendente poiché fu l’unico in quel periodo, a Malta, che dirigesse contemporaneamente la “King” (1914-1919) e la “Prince”: lo specifico contratto prevedeva, infatti, che in caso di concerti concomitanti, il maestro Monterosso potesse scegliere quale delle due dirigere, in base all’importanza che essi avevano.
Di Giuseppe Monterosso fino al 2020 nessuno sapeva più nulla. Le ricerche che abbiamo condotto nell’Archivio Storico Musicale di Acireale – allora diretto dal dott. Alfio Licciardello – hanno messo in luce un materiale davvero considerevole. E hanno restituito la portata e il valore artistico di questo musicista.
Ha condiviso la nostra valutazione il maestro Salvo Miraglia che ha riadattato le sue musiche al moderno organico bandistico.
A coronamento di questa fase di riscoperta, il sindaco di Acireale arch. Stefano Alì e l’ass.re alla Cultura Fabio Manciagli recepivano il progetto di fare un concerto il 19 agosto di quell’anno. Concerto che suscitò gli apprezzamenti lusinghieri della musicologa e maestra Lilia Cavaleri.
L’impegno della dott.ssa Legname per il gemellaggio Augusta- La Valletta
Senza nemmeno accorgersene, invece, la dott.ssa Ivana Legname ha creato le condizioni per far dialogare la Sicilia e Malta. Ma soprattutto per far accorgere alla Sicilia di quanti figli illustri siano stati a torto dimenticati. Così, grazie a lei, Giuseppe Monterosso è tornato a Malta e da Malta ritorna in Sicilia. Questo, non a parole, ma secondo un programma concreto di eventi che proseguiranno con la chiusura del gemellaggio Canicatti / Naxxar in terra siciliana nel 2024, così come prende l’avvio quello di Augusta e La Valletta in questo 2023.
Molteplici le attività, previste dal programma augustano, che si intersecano con i festeggiamenti religiosi per San Domenico. In particolare, si segnala, alle ore 11.30 del 23 maggio, al Palazzo di Città di Augusta, la sigla del Protocollo d’Intesa del gemellaggio, con i due sindaci. Saranno presenti anche l’ass.re alla cultura Giuseppe Carrabino, il presidente del Consiglio comunale, dott. Domenico (Marco) Stella, la presidente dell’associazione “Italia Nostra”, prof. Jessica Di Venuta di Augusta (SR), che curerà i seminari storici, e l’assessore Jurgen Briffa (Cultura e Turismo) di La Valletta (MT), la dott.ssa Legname, il prof. Dante Cerilli (che introdurrà alle ore 18, in piazza Duomo, il concerto della Società Filarmonica “King’s Own” di La Valletta), e il presidente della Filarmonica “King’s Own”, arch. Ivan Piccinino.
Alle 9,30 del 24 maggio, Parata delle Bande da Piazza Castello e posa di una Corona d’alloro ai Caduti del “Conte Rosso” (24 maggio 1941). Il transatlantico mercantile, adibito a trasporto militare durante la II Guerra Mondiale, fu affondato dagli Inglesi a largo del mare di Augusta.
Per il 25 maggio sono previste escursioni, visite nei luoghi di maggior interesse e i saluti di rito.
Dante Cerilli (Roma)