Francesco Pira, sociologo e docente di comunicazione, analizza le novità di Instagram e non solo, a partire dai sottotitoli in tempo reale nelle storie.
Instagram / I sottotitoli in tempo reale nelle storie
Tempo di cambiamenti per i colossi della comunicazione: Whatsapp e Instagram. In questi giorni si susseguono le notizie da Menlo Park, in California, sede del colosso mondiale della messaggistica istantanea, Whatsapp. I produttori, dell’app più famosa al mondo, hanno deciso di introdurre delle innovazioni che stanno facendo molto discutere. Ormai è in atto un vera e propria rivoluzione. Infatti, pare che gli sviluppatori siano pronti ad inserire i “Reels”, ossia brevi video ormai da qualche tempo su Instagram, all’interno delle chat, ma non è tutto perché sono in atto delle modifiche che trasformeranno i messaggi vocali rendendoli veloci.
La svolta
Instagram, che non vuole assolutamente cedere il passo a Whatsapp, ha deciso di dare una svolta alle sue funzioni e sta testando i sottotitoli in tempo reale nelle Storie. La presenza dei sottotitoli risolverebbe un grosso gap di accessibilità che da anni rappresenta un problema sui social network. Questa svolta è una speranza per tutti gli utenti non udenti per un nuovo mondo online inclusivo. Il Corriere della Sera, nei giorni scorsi, ha riportato la notizia e spiega di cosa si tratta. A quanto pare la funzione è stata scoperta da Matt Navarra, esperto di social media, che è riuscito ad avere accesso alla funzione in anteprima.
Il giornalista che ha redatto l’articolo ha poi provveduto a pubblicare su Twitter la clip della prova. Il riconoscimento vocale automatico si potrà attivare per mezzo di un adeguato adesivo denominato “CC Captions”: servirà solo cliccarlo prima di iniziare la registrazione per fare in modo che l’applicazione cominci a trascrivere in diretta tutto ciò che viene detto durante il filmato. Tutte le parole scorreranno sullo schermo per facilitare la lettura del testo. Purtroppo, non conosciamo le tempistiche e la data del rilascio ufficiale. Probabilmente, sarà necessario controllare che tutto funzioni e abilitare altre lingue oltre all’inglese.
Instagram / Una novità i sottotitoli nelle storie?
Bisogna specificare che Instagram prevede già l’opportunità di inserire sottotitoli automatici nei video (in 16 lingue, tra cui l’italiano), ma solo nel caso di quelli registrati. Dal 2018 aveva già dato la possibilità di descrivere le foto per gli utenti non vedenti, introducendo il testo alternativo automatico. Questa funzionalità ha consentito agli utenti di ascoltare le descrizioni delle fotografie pubblicate grazie al lettore del proprio schermo, adoperando le sezioni delle notizie, del profilo utente e l’esplorazione.
Su Facebook, anzi, dallo scorso settembre sono fruibili anche nei live streaming in inglese, spagnolo, portoghese, tedesco, francese e italiano.
Il caso youtube
Altro caso importante, quello di YouTube: 13 le lingue disponibili per i sottotitoli dei video on demand (italiano compreso), solo l’inglese invece per le sessioni in diretta. Vedremo cosa accadrà: probabilmente su tutte le piattaforme, nei prossimi anni, il numero delle lingue incluse si farà sempre più esteso e l’offerta sarà più ampia.
Quando la tecnologia viene impiegata in modo costruttivo può dare enormi risultati così come sosteneva l’imprenditore Henry Ford: “C’è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti”. Occorre rendere le piattaforme fruibili a tutti, evitando di isolare le categorie più fragili e bisognose di attenzioni. Chiunque deve poter godere di ogni forma di progresso.
Delegato del Rettore alla Comunicazione all’Università di Messina, dove insegna comunicazione e giornalismo ed è coordinatore didattico del master in social media manager. Delegato DICAM Job Placement.