Intervista / L’assessore Di Mauro sul cartellone estivo di Acireale: “Abbiamo privilegiato cultura e turismo”

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avv.Enzo Di Mauro

Risale a pochi giorni fa la presentazione del  cartellone estivo 2023 della città di Acireale. Ne abbiamo parlato con l’assessore alla  Cultura e al Turismo, avvocato Enzo Di Mauro.

Quali sono stati i criteri di scelta degli eventi e dei  protagonisti del cartellone estivo di Acireale?

Il primo criterio di scelta è stata la volontà di recuperare i contatti con quelle che sono le eccellenze acesi. Abbiamo cercato di dare largo respiro alle varie sensibilità con spettacoli che potessero interpretare i gusti di tutti, dalla musica classica a quella contemporanea, dal cabaret alla letteratura. Abbiamo quindi ripreso i rapporti con le varie realtà come Jaci Jazz, Alosha e tanti altri, nonché scrittori e spettacoli che potessero arricchire culturalmente la città. E ancora Mario Incudine, il gruppo folk I beddi e il Gatto Blu.  Sono stati chiamati a intervenire anche i  maestri carristi per esibire le loro opere durante due weekend e con le esibizioni degli stessi  carri allegorico- grotteschi durante le ore serali.

Quale logica avete seguito nella pianificazione degli eventi?

Abbiamo seguito una logica basata più sulla qualità che sulla quantità, offrendo sia al pubblico locale che a chi viene a trovarci, qualcosa che ridia dignità alla città e soprattutto a Piazza Duomo, dove si svolgeranno i maggiori eventi. Si deve pensare al nostro Duomo come luogo in cui concentrare le attività culturali e turistiche. Sul modello di Taormina, Piazza Duomo sarà il nostro Teatro Greco.

Ricordiamo il concerto dei Tiromancino, che si riveste di un doppio significato  poiché oltre a offrire la musica della famosa band, per la serata è previsto un costo minimo di € 10 per i posti a sedere.  Il  ricavato sarà  devoluto alle famiglie che hanno subito danni dagli incendi dei giorni scorsi, soprattutto per la famiglia D’Urso. Abbiamo infatti creato una pagina facebook , E20 Acireale, su cui riporteremo oltre gli eventi, il codice Iban dedicato per una raccolta fondi in favore di questa famiglia.cartellone estivo Acireale, mostra 80^ sbarco alleati

La mancanza di un bilancio quanto ha pesato sulla programmazione del cartellone estivo di Acireale?

È stata la difficoltà maggiore. Nonostante alcuni eventi che rientrano nel bilancio che verrà approvato come l’ Aci Jazz, Magma, la Fiera dello Jonio e Villa Pennisi in Musica,  avevamo già fatto una prima impostazione del programma. Ma in un primo momento non eravamo in condizioni di  dare certezze, non avendo chiara la situazione dei fondi a nostra disposizione. Anche se si prospettava l’alternativa di  collaborare con la Fondazione del Carnevale per contribuire alle attività culturale e turistiche della città.

Quale è stato il ruolo della Regione in questo progetto?

La Regione ci ha fatto avere un  contributo di 90mila euro con la dicitura Spettacoli estivi Comune di Acireale. Il contributo è arrivato da pochissimi giorni, perciò la programmazione è stata annunciata con ritardo.

A quanto ammonta la disponibilità finanziaria del comune ?

Ci stiamo muovendo all’ interno di un budget di 90mila euro da spendere per il cartellone, per la città e per le famiglie acesi colpite dagli eventi del 26 luglio.

Molti degli spettacoli si svolgeranno nelle frazioni

Si è optato per una sorta di turnazione nella scelta delle quattro frazioni protagoniste in modo da coinvolgerle anziché emarginarle come si è fatto precedentemente. Sicuramente le prossime volte saranno scelte altre località.

L’amministrazione comunale ha intrapreso un cammino di collaborazione con le varie associazione acesi…

Tutte le associazioni sono invitate e benvenute a collaborare con l’amministrazione comunale. Nessuna di esse verrà scartata, siamo aperti a varare le proposte che arriveranno e che noi continuiamo di promuovere anche con la loro collaborazione nel campo ove le stesse si adoperano.museo del Natale

Il Museo del Natale nel cartellone estivo sembrerebbe stonare. Quali i motivi di questo inserimento  “fuori stagione”?

È stato inserito per premiare la costanza e la dedizione di chi si occupa del Museo del Natale soprattutto perché  rappresenta un’ eccellenza d’arte, che non vada reclusa solo in un determinato periodo dell’ anno. Così gli eventi riguardanti la mostra  itinerante “Lo sbarco degli alleati ad Acireale, 80esimo anniversario dello sbarco in Sicilia” e compreso l’annullo postale che sarà effettuato l’8 agosto.

Un progetto futuro quale potrebbe essere?

Sicuramente quello di fruire del museo e degli spettacoli inerenti  l’ Opera dei pupi.

Acireale potrà fregiarsi di un ventaglio di spettacoli così colorito durante il resto dell’anno?

Entro la fine del 2023 contiamo di mettere a disposizione il programma per il prossimo 2024. L’idea è quella di dedicare  almeno un evento  a ogni mese: a febbraio ci sarà il Carnevale, maggio sarà il mese letterario, ecc. Un tema particolare a cui si aggiungeranno altri eventi.

 Parliamo di Acireale: esiste un progetto affinché la città jonica sia inserita nella lista del patrimonio UNESCO?

L’amministrazione si impegnerà per raggiungere anche questo di  obiettivo. Facendo ammenda degli errori passati, a causa dei quali la nostra città non è ad oggi presente tra i siti del patrimonio culturale dell’ umanità.

Possiamo dunque affermare che il vostro mandato sia finalizzato alla promozione di Acireale delle sue eccellenze?

Non solo. In una delle  prime dichiarazioni rese pubbliche abbiamo sostenuto la necessità che  Acireale possa  ritornare al “ bello”, perché  troppa abituata alle brutture e alla mediocrità. Questo sarà il nostro impegno e speriamo di riuscirci.

 

A cura di Rita Vinciguerra e Giuseppe Lagona

 

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