Risale a pochi giorni fa l’uscita del singolo “Bel Mistero” di Francesco Vecchio, pop star nostrana che si distingue nel panorama musicale italiano per la sua eccentrica vivacità artistica. Il giovane musicista catanese assimila e reinterpreta l’eredità rock, caratterizzata da testi melanconici, per dare vita a un innovativo genere musicale nel quale convergono sonorità grunge incalzanti e pieni di energia che accompagnano testi caratterizzati dalle velleità del cantautorato. Il suo repertorio offre un susseguirsi continuo di tematiche identificabili con una concezione profondamente positiva della lunga battaglia esistenziale.
“Bel Mistero” si contraddistingue, dai pezzi stagionali destinati all’ oblio, per l’originalità di un testo che, seppur confezionato per scalare le hit, propone un’approfondita riflessione sui rapporti interpersonali. Relazioni favorite dall’ entusiasmo tipico della bella stagione, ma spesse volte troppo estive, esageratamente repentine, a volte ossessivi, altre volte parte costitutiva nella ricostruzione turbolenta di una vita affettiva. La capacità di vivere le emozioni “inquadrandole” in una visione leggera ma filtrata dalla saggezza di un’ esperienza immersiva carica di significato: è questo il Bel mistero di Francesco Vecchio.
Francesco Vecchio, quando e come nasce la tua passione per la musica?
Il mio amore per la musica nasce molto presto, strimpellando i grandi cantautori con l’ingenuità e l’inesperienza di un ragazzino di soli 11 anni.
Ripercorriamo insieme la tua storia artistica
Risale al 1998 l’incontro con il produttore discografico Francesco Virlinzi fondatore della “Ciclope records”. Virlinzi ha lanciato artisti come Carmen Consoli, Mario Venuti, Flor Brando, Nuovi Briganti. Sfortunatamente due anni dopo il discografico è venuto a mancare. È stato il primo a credere in me. Col passare del tempo insieme alla mia band ho il prestigio di condividere il palco con artisti famosi, tra i quali Dolcenera, Max Gazzè, con il gruppo Coldplay, e con musicisti del calibro di Federico Poggipollini e Max Cottafavi, chitarristi di Ligabue e Maurizio Solieri, chitarrista di Vasco Rossi. Nel 2015/16 partecipo ad Area Sanremo; allo stesso anno risale la frequentazione al Cet di Mogol, associazione non-profit fondata dall’emerito paroliere nel 1992.
Al 2015 risale anche la tua collaborazione con Libera Impresa, una delle associazioni antiracket più importanti…
Per l’associazione anti racket ‘Libera Impresa’ compongo “Uomini d’onore”, uno spaccato su una problematica attuale che non riguarda solo la Sicilia.
Nel 2018 un nuovo progetto
Presento il nuovo progetto a Nazzareno Nazziconi dell’etichetta Anteros Produzioni. Si tratta del singolo “Finché notte vorrà” che conquista il titolo ‘Singolo più ascoltato nel 2020’.
Poi nasce l’album ‘Ci vorrebbe un’occasione’…
L’album si compone di tre sezioni o fasi: La prima è la fase introspettiva che racconta le nostre contraddizioni e provocazioni; poi la fase della passione e la fase della ribellione. Nella sezione dedicata alla passione rientra il nuovo singolo ‘ Bel Mistero’.
“Bel mistero” è la quinta traccia dell’album, per la regia di Beppe Bertolo e Anna Gagliano. Girato tra il locale ‘Cortile Alessi’ di Catania, la Cittadella dell’Oasi di Troina e sul terrazzo del Polievent a Tremestieri con la mia band composta dal bassista Dario Di Stefano, Alfonso Di Natale, Francesco Trimboli( chitarrista) e Dario Pappalardo (tastierista).
Con la tua musica sei riuscito a miscelare il cantautorato alle note rock. Un cantautorato che è sinonimo di responsabilità e che affianca a testi di grande forza persuasiva un rock alternativo che promuove una visione che irradia positività.
Ho da sempre sostenuto che tutti nasciamo vincenti e capaci di realizzare i nostri obiettivi. È più una visione legata alla necessità di scelta. Scegliere di lottare per adempiere alle nostre responsabilità come i sogni, gli obiettivi, o le piccole grandi lotte del quotidiano: è questo il messaggio.
Il 2023 ti ha regalato l’ennesimo riconoscimento
Si, a marzo scorso ho ricevuto il Premio ‘ Uomo Siciliano 2023’.
Progetti futuri?
Promuovere l’album con una serie di date live in varie location in giro per la Sicilia.
Rita Vinciguerra