Istituto Amari Giarre / Pranzo solidale con le famiglie per avvicinare scuola e territorio

0
120
Istituto-Amari Giarre, pranzo solidale con famiglie

Un pranzo solidale con alcune famiglie del territorio per trascorrere insieme dei momenti di serenità e per scambiarsi gli auguri di Natale. Questo l’obiettivo dell’iniziativa ‘IncontriAmo l’Amari’, organizzata dall’Istituto di Istruzione Superiore  ‘Michele Amari’ di Giarre, in collaborazione con le associazioni Leo Club di Giarre e Riposto, presieduta da Antonio Giovanni Lutri, e Rotary Club Giarre Riviera ionico etnea, presieduta da Enzo Coco.

Grande la mobilitazione degli alunni, che hanno raccolto i fondi, autotassandosi – si legge in una nota dell’Istituto. Ciò insieme al dirigente scolastico, al Direttore dei servizi generali e amministrativi, Alfio Battiato, e all’intero corpo docente, per riavviare quest’anno l’iniziativa sospesa durante la pandemia.
Circa trenta le famiglie, individuate ed invitate da don Lucio, parroco della chiesa Santa Maria del Rosario di Torre Archirafi a Riposto, che  hanno preso parte al pranzo, ricevendo in dono anche una cesta natalizia.pranzo solidale degli Alunni Liceo Amari

Pranzo solidale per avvicinare scuola e territorio

“Siamo alla terza edizione di questa bella iniziativa – spiega il dirigente scolastico Giovanni Lutri.  È un modo per scambiarsi gli auguri tra la scuola e il territorio. Infatti, sono state individuate delle famiglie, che sono venute a trovarci, hanno pranzato con noi ed hanno fatto festa in occasione del Natale.
C’erano anche dei bambini, e questa è una cosa che ci riempie di gioia. Voglio ringraziare pubblicamente la mia scuola, che si è fatta promotrice di questa iniziativa molto valida. E anche le due associazioni che quest’anno hanno collaborato con noi alla realizzazione di questo evento. Si tratta del Leo club di Giarre e Riposto e il Rotary club Giarre Riviera ionico etnea.

È stato un modo non banale per scambiarsi gli auguri. Queste iniziative, ancora una volta, fanno dell’Amari un’istituzione che si pone al centro del territorio e al suo servizio non solo per l’erogazione della formazione – conclude Lutri – ma anche come service per cercare di coinvolgere quante più persone possibili nell’azione educativa quotidiana”.
Babbo Natale e gli elfi hanno anche consegnato ai bambini presenti i doni acquistati dai ragazzi del liceo. Parte dei proventi raccolti dagli alunni si utilizzeranno anche per acquistare generi di necessità da destinare agli ospiti di alcune strutture di accoglienza del territorio.