Nell’ambito dei progetti per la valorizzazione delle eccellenze, l’I.P.S.S.E.O.A. “G. Falcone” di Giarre ha preso parte alla XII edizione del concorso “Basilicata a Tavola”, indetto dall’I. I. S. “G. Gasparrini” di Melfi, svoltosi dal 18 al 21 aprile scorsi.
La gara- illustra una nota dell’Istituto- rientra fra le competizioni previste dal programma Eccellenze del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Vi hanno partecipato gli studenti Rosaria Grasso per il settore Enogastronomia, Manuel Battiato per il settore Sala e Vendita e Santo La Spina per il settore Accoglienza turistica. Gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi con 27 Istituti Alberghieri provenienti da tutta l’Italia, in un’importante esperienza di formazione. Li hanno accompagnati il dirigente scolastico prof.ssa Monica Insanguine, e il docente tecnico-pratico di sala e vendita prof. Alessandro D’Urso.
Gli studenti partecipanti hanno provato forti emozioni confluite poi nell’ultimo giorno di permanenza, durante il suggestivo momento della premiazione. I giorni trascorsi in Basilicata sono stati incentrati certamente sulla competizione. Ma sono stati fondamentali anche la socializzazione con studenti provenienti da istituti di altre regioni. E anche l’arricchimento culturale reso possibile dalla visita di un contesto territoriale diverso da quello di appartenenza.
Concorso Basilicata a Tavola: tre settori in gara
La gara, per il settore Enogastronomia, prevedeva la preparazione di un piatto contenente almeno uno degli ingredienti del paniere comune di prodotti tipici lucani, in un tempo massimo di 90 minuti.
Per il settore Sala e Vendita, invece, prevedeva la presentazione e la degustazione del vino scelto in abbinamento al piatto preparato dallo studente di cucina. E la preparazione di un cocktail long drink, contenente obbligatoriamente tra gli ingredienti la Grappa di Aglianico del Vulture ed un ingrediente della regione di appartenenza.
Per il settore Accoglienza turistica, era prevista la presentazione di un itinerario turistico in lingua straniera. E poi l’allestimento di uno stand turistico con materiale illustrativo, pubblicitario e con prodotti enogastronomici tipici del territorio di appartenenza della scuola partecipante.
Nella serata di giovedì 20, dopo il pomeriggio trascorso nella cittadina di Venosa con visita al museo storico, ha avuto luogo, durante la Cena di Gala, il momento più ansioso e atteso da tutti: la premiazione!
Rosaria Grasso vince per il settore Enogastronomia
Allo studente Battiato Manuel è stata assegnata, per il settore Sala e Vendita, la “menzione speciale per l’originalità, per lo stretto legame al territorio e per la dimestichezza con le attrezzature”.
Grande soddisfazione per l’Istituto Alberghiero di Giarre, che ha visto vincitrice per il settore Enogastronomia la studentessa Rosaria Grasso, accuratamente preparata dal docente tecnico-pratico di Enogastronomia, prof. Gennaro Cozzolino. L’attesa ha alimentato la suspence, così da far sentire ancora più forte la gioia di ricevere il primo premio.
Nonostante tutti gli istituti abbiano partecipato con una pietanza salata, l’IPSSEOA “Falcone” ha deciso di “rischiare” e proporre quindi un dolce, mostrandosi l’unico istituto a presentarlo.
Gli elementi del dolce vincente sono un biscuit al cioccolato fondente e peperone crusco, ingrediente lucano principale estrapolato dal paniere. Due mousse, una alla ricotta e una alla ricotta e pistacchio di Bronte che rappresenta al meglio la Sicilia. Poi coulis al lampone, streusel al pistacchio e caviale di Aglianico del Vulture.
Lo scopo di questo dolce era unire la Basilicata e la Sicilia in quello che è un perfetto equilibrio di sapori e consistenze, da qui il nome “Marriage… U Crusche e a Frastuca”.