Successo annunciato per la prima data del 2016 di “Lorenzo nei Palasport”, il tour nei palazzetti di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. Il palasport di Acireale ha accolto ieri sera l’artista toscano con un sold out difficile da dimenticare: giovani, anziani, famiglie e bambini hanno fatto il “pieno di vita” in una vera e propria celebrazione dell’allegria e della gioia di vivere, in piena sintonia con i temi e il registro musicale degli ultimi lavori di Jovanotti.
“Sono già stata a diversi concerti di Lorenzo – dichiara Rosaria, 32 anni – ma ci torno sempre volentieri perché nessun artista riesce a trasmettermi la stessa carica e la stessa passione”. Stesso registro per Rosa, 41 anni, accompagnata dai suoi due figli: “Sono piccoli ma è già la seconda volta che li porto, è il modo migliore per avvicinarli alla musica e ai concerti in maniera sana…e poi diciamolo senza problemi, i primi a divertirci siamo noi che siamo cresciuti insieme a Jovanotti!”.
A confermare l’intenzione di accontentare sia i fan più giovani ma anche gli affezionati, la scaletta ha previsto molti brani dell’ultimo album saggiamente accostati ad alcuni successi del passato; tra queste non mancano le irrinunciabili “Penso Positivo”, “L’ombelico del mondo” e “Gente della notte”, che se da un lato ricordano che alcuni temi sono ancora cari all’artista, dall’altro rivelano il lungo percorso che ha compiuto se paragonate a ritmi e temi di “Sabato” e “Ti porto via con me”, amatissime dal pubblico dei giovanissimi.
Accompagnato da un’ottima sezione di fiati, e con una nemmeno troppo celata anima pop, anche dal vivo Lorenzo non ha rinunciato alle sonorità elettro-dance degli ultimi lavori, certificando l’ennesimo cambio di direzione, in un percorso che finora non ha quasi conosciuto intoppi.
Anzi forse è proprio da questo mix apparentemente contraddittorio, dal suo non rinnegare nulla (o quasi) del proprio passato musicale che Jovanotti trae spunto per fare sintesi, tenere insieme temi, energie e pubblici differenti, e assommare a sé tutte le attenzioni di uno spettacolo totale in cui lui senza dubbio recita con mestiere e talento la parte del primo attore, senza perdere spontaneità e semplicità. A confermarcelo con una battuta ci pensa Lucia, 35 anni: “Sono sincera, non conosco molte canzoni, ma tutti mi avevano consigliato di andare al concerto perché lui sul palco è uno spettacolo, adesso posso solo confermarlo!”.
Del Jovanotti politico in maglietta “EZLN” non sarà rimasto nulla (ed è probabile che nessun tra i ragazzi in platea sappia cos’è il Chiapas), del terzomondista del disco “L’albero” qualche vago e lontano sentore; ma la formula Lorenzo continua a funzionare e a restare invece, a fine concerto, forte e decisa è la sensazione di aver vissuto una festa totale, piena e intensa; e la certezza di aver celebrato in musica, con migliaia di persone, il lato bello della vita, che in tempi così difficili è qualcosa di cui fare tesoro.
La stagione 2016 dei concerti live ad Acireale proseguirà con tanti importanti appuntamenti, tra questi ricordiamo Eros Ramazzotti il 27 e 28 febbraio e il duo Morandi-Baglioni con “Capitani Coraggiosi” l’11 Marzo.
Salvo Tomarchio