Espressione serena ed innocente, quale soltanto i bambini sanno avere, occhi già curiosi per ciò che la circonda, quasi a voler cogliere i primi dettagli della nuova realtà che le si è aperta innanzi.
Clara Vecchio, il cui nome richiama quello proprio di Santa Chiara e la tradizione francescana di Assisi, è nata alle 14,35 di venerdì 22 giugno, per la gioia infinita di mamma Silvana Leonforte e di papà Orazio, all’ospedale “Cannizzaro” di Catania, attesa con ansia da tutti i familiari.
Clara, colorito roseo, 3.340 Kg, tanti capelli, è stata accolta con commozione ed immediato amore dai nonni Giuseppe (Peppino) Vecchio, direttore della nostra testata giornalistica “La Voce dell’Jonio”, Sara Greco, Salvatore Leonforte, Pina Ciurca, dalla zia Veronica, sorella di Silvana, tutti presenti all’ospedale per il lieto evento e per poter godere dei primi attimi di vita della neonata. Momenti preziosi, indelebili per i loro cuori, che, un giorno, ciascuno potrà raccontarle, contribuendo a creare il suo “bagaglio di ricordi personali”.
Ad attenderla con altrettanta impazienza, anche le zie Elisa, altra sorella della mamma, e Laura, sorella del papà, la cuginetta Alice, la bisnonna Salvatrice Perruccio ed i parenti tutti. Il suo arrivo ha reso certamente speciale ed indimenticabile per la famiglia la giornata di venerdì 22, che ha elargito a tutti loro il dono più grande, ovvero quello della vita.
Ha significato per Clara l’inizio della sua avventura, l’inizio di un cammino unico, fatto di esperienze, di sentimenti, di gesti semplici e complessi, che la stessa condurrà certamente nella pienezza dell’amore e delle cure di chi la circonda. Lei, Clara, un regalo particolare lo ha già fatto alla nonna Sara, nascendo proprio nel giorno del suo compleanno.
Un augurio, dunque, ai genitori, al direttore Peppino Vecchio, che ha scritto un testo dedicato a Clara e ai suoi genitori musicato dal maestro Gesuele Sciacca, e che può stringere tra le braccia la sua prima nipotina, agli altri nonni e a tutti i parenti. Ma, in modo speciale, a te, Clara, portatrice di luminosità e brillantezza come indica il tuo nome, a cui diamo il benvenuto, per il tuo ingresso alla vita, che hai già accolto con grande dolcezza ed altrettanta determinazione in quello sguardo incuriosito, rivolto subito intorno a te.
Rita Messina