Calcio / L’Acireale sbaglia, la Nissa ringrazia: 1-2

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I granata esultano dopo il gol di Marchetti ma non riusciranno ad evitare la sconfitta

L’Acireale sbaglia, la Nissa ringrazia (1-2). I granata di Epifani non riescono nell’impresa di superare la Nissa e incappano nella quarta sconfitta casalinga della stagione. Passo falso inatteso, figlio di ingenuità e dabbenaggine insieme, che cancella gli effetti positivi del bel successo di mercoledì scorso e riporta la compagine acese in fondo alla classifica.

Granata distratti e ingenui in avvio, vantaggio facile facile per la Nissa

Disastroso l’avvio di gara. Dopo un tentativo di offesa di Capogna, l’Acireale offre alla platea del vecchio Tupparello (tribune meno deserte del solito, anche per la presenza della tifoseria organizzata, la Polimeni in particolare, che ha contestato il presidente granata Di Mauro) un vero e proprio campionario di ingenuità. Basti pensare che il primo gol della Nissa nasce da un incredibile malinteso tra l’esterno basso di destra Rodio e il portiere Zizzania. Prendila tu, no, la prendo io, fatto sta che la palla finisce sui piedi di Semenzin, che deve solo accompagnarla oltre la linea di porta. Pateracchio incredibile, Nissa in vantaggio suo malgrado o quasi: 0-1.Acireale-Nissa

E non è finita qui, l’Acireale ci casca ancora: topica collettiva e raddoppio di Rotulo

Acireale allibito, prova a risalire subito la china.  La botta di Iuliano dalla distanza sfiora il palo destro della porta difesa da Elazaj. Segnali positivi, pensi, ricordando la vigorosa reazione degli uomini di Epifani davanti alla Vibonese, due volte in vantaggio, ma raggiunta e superata di slancio nel recupero di mercoledì scorso. Ti aspetti una reazione, l’Acireale ti serve un’altra papera: mezza squadra o più in catalessi, Rotulo è lesto a battere Zizzania per la seconda volta: 0-2.

Reazione vigorosa, il difensore granata Marchetti, in mischia, trova l’angolo giusto: 1-2

Errore grossolano, di attenzione e di assetto insieme. Certo, rimediare si potrebbe. E l’Acireale per la verità ci prova. E trova modo di dimezzare lo svantaggio con il difensore Marchetti che, in mischia, trova lo spiraglio giusto per battere Elezaj: 1-2. E partita che si fa godibile. Granata in fase offensiva, Nissa attenta a limitare i danni. L’undici di Campanella, pure senza strafare, resiste e chiude il tempo in vantaggio.

La Nissa chiude tutti i varchi e porta a casa un successo prezioso. l’Acireale deve ricominciare daccapo

La ripresa non è quella che t’aspetti. Nel senso che dell’Acireale bello e vigoroso della sfida con la Vibonese si cominciano a perdere lentamente ma inesorabilmente le tracce. I granata attaccano, sostenuti da Rodio, Dampha e Marchionni, e qualche opportunità per riequilibrare il risultato riescono a crearla: con Marchionni (conclusione a fil di palo, a 60’) e con Capogna (bravo Elazaj sull’incornata dell’attaccante granata). Poi, soltanto una gran confusione: Epifani gioca tutte le carte a disposizione lanciando nella mischia due degli ultimi arrivati (Damcevsky e Vasil), non è da meno Campanella che incerniera alla meglio la sua squadra e porta a casa un successo prezioso. L’Acireale invece si trova costretto a ricominciare daccapo…

Giovanni Lo Faro