Due donne che si conoscono casualmente attraverso le pagine di un social network. Due donne che abitando in città diverse, dopo aver dialogato per un po’ tramite il pc, il telefono e anche scrivendosi delle lettere, come si faceva un tempo, sentono il bisogno di conoscersi personalmente, di stabilire un contatto anche visivo. Capire di avere molto in comune, oltre alla passione della scrittura. Due donne che non hanno motivo di essere rivali, di pensare di prevaricare l’una sull’altra, ma che invece hanno tanta voglia di scambiarsi emozioni, pensieri, idee, esperienze di vita.
Da questo percorso nasce l’amicizia vera e sincera della scrittrice acese Maria Pia Basso e della scrittrice romana Patrizia Sorcinelli. Insieme decidono di presentare le “loro creature”, i loro due libri che, pur trattando temi diversi, ben si sono amalgamati nell’incontro che ha avuto una grande affluenza di pubblico.
Nella sala conferenze dell’associazione Costarelli di Acireale, le due scrittrici hanno dialogato con il pubblico in un clima di grande serenità e affiatamento, con il coordinamento dal dottore Salvo Fichera.
Il libro di Maria Pia Basso, Vento nell’anima, presentato già al pubblico acese qualche tempo fa, narra la storia avvincente di Arianna, innamorata di Gustavo, fisico nucleare, appena separato e con un figlio adottivo. Avvincente la trama, che porta il lettore a riflettere su tanti aspetti della vita e dei difficili rapporti umani che, spesso, ci mettono di fronte a scelte e importanti decisioni.
La scrittrice Patrizia Sorcinelli nel suo libro Uomini virtuali entra in un mondo interessante, attuale, ma al tempo stesso pericoloso. Il mondo virtuale, in cui tutto è trasmesso tramite un computer, lasciando ampi margini di buio sull’identità che si può celare dietro quello schermo. Nicole, la protagonista, dopo una delusione d’amore, decide di cercare l’anima gemella attraverso una chat, tanti incontri, fino a quando incontrerà Francesco; da quel momento in poi un susseguirsi di eventi che toccheranno le corde più nascoste del suo animo.
L’amicizia sincera fra due donne ha dato vita ad un incontro che ha dimostrato che tutto nasce da sensazioni ed emozioni che, se amalgamate bene dall’alchemica sintesi di due caratteri, con esperienze e vissuto diverso, ben si sposa con la stima, l’amore per la scrittura, il piacere di incontrare il pubblico, in un crescendo emozionale delicato e coinvolgente.
Gabriella Puleo