Libri / Cinzia Caminiti e il pane fritto di nonna Vincenzina

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Cinzia Caminiti

Si è conclusa il 23 settembre la rassegna culturale curata da Ida Bonfiglio, “Aperitivo letterario sul mare”. La rassegna è stata ospite del locale sul mare “Il Pino verde”, a Marina di San Marco (Calatabiano), proprietà della famiglia Prestandrea. Durante le varie presentazioni, un folto pubblico ha seguito le presentazioni dei libri gustando un ottimo aperitivo.
L’ultimo evento ha visto protagonista il libro “Il pane fritto e altre storie”, antiche ricette popolari siciliane e racconti di nonna Vincenzina di Cinzia Caminiti – edito da Algra editore nel 2018.
Ha dialogato con l’autrice la giornalista Gabriella Puleo.

Durante la serata sono stati recitati alcuni brani tratti dal libro e alcuni canti popolari.  A curarli l’autrice e Nicoletta Nicotra, accompagnate alla chitarra da Gianni Nicotra.
E’ stato proiettato anche un video con foto inedite della protagonista del libro che hanno descritto visivamente la figura della nonna Vincenzina.
L’autrice, nel suo libro, parla di una nonna che racconta alla nipotina preferita storie e fatti di famiglia. Man mano che la bambina cresce le parla degli eventi della sua vita, ora lieti ora tristissimi ma sempre coinvolgenti. La cosa interessante è che gli eventi, in qualche modo, sono legati al cibo e per questo, ad ogni “cunto”, non manca di elargirle una ricetta popolare e, nel frattempo, di insegnarle i segreti della sua cucina.Copertina Il pane fritto

Pane fritto, ricette e storie di nonna Vincenzina

Naturalmente, l’autrice narra questi eventi come un pretesto per raccontare l’amata Sicilia e per tramandarne le tradizioni, i costumi, gli usi, l’arte culinaria tipica. La sua storia è genuina proprio perché racconta delle cose semplici di ogni giorno.

E poi sono interessati i cunti, i tanti modi di dire, le canzoni, gli scioglilingua, le preghiere popolari. Il tutto in quindici racconti scritti con dovizia di particolari in una lingua antica, parlata. Un personale connubio tra la lingua italiana, che ci conduce tra le storie, ed il dialetto siciliano, che di esse ne scandisce le emozioni.

Quindici racconti, ciascuno con un doppio titolo: quello della ricetta e quello dell’argomento trattato. “I biscotti con la “liffia” e il rosolio: il fidanzamento”; “I cannoli di ricotta: Scongiuri e amuleti”; “Il ragù: la domenica mattina”… Quindici racconti di vita vissuta dalla nonna e dalla sua grande famiglia, che poi è quella dell’autrice..
La degustazione del pane fritto offerta dall’organizzazione ha concluso egregiamente la serata, la rassegna e… la stagione estiva.

 Mariella Di Mauro 

 

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