Libri de “La Voce” / “Adam fecit” di Nino Ortolani allo Scientifico “Archimede” di Acireale

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presentazione libro Adam fecit

Si è svolto nell’Aula Magna “Giuseppe Bianca” del Liceo Scientifico di Acireale l’incontro inaugurale del nuovo anno sociale 2024-2025 dell’associazione culturale “Archimede” costituita dagli ex-alunni e professori dell’omonimo istituto. Si è così arrivati al trentaseiesimo anno di attività del sodalizio, fondato nel 1989 su proposta dell’ex preside Alfio Barbagallo. E che si compone oggi di una quarantina di soci.

La serata è stata allietata da intermezzi musicali a cura dei musicisti Gesuele Sciacca (chitarra) e la moglie Daniela Greco (voce), ex-alunna del liceo. Sciacca ha messo in musica le poesie “Avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale” di Eugenio Montale e “Auguri per il proprio compleanno” (a Berto Ricci) di Giuseppe Ungaretti. Molto apprezzate sono state, inoltre, le canzoni del maestro Franco Battiato (anch’egli ex alunno del liceo), “La Cura” e “Veni l’Autunnu”. Un modo per ricordare e rendere grazie alla figura umana, artistica e professionale di  questo grande cantautore siciliano.tavolo dei relatori

Il prof. Mario Pavone, presidente dell’Associazione, in avvio di serata, ha presentato le varie iniziative e attività ricreative e culturali svolte nel corso dell’anno,  soffermandosi sulla varietà e qualità dei temi trattati che contraddistinguono il sodalizio. Anche nell’anno sociale appena apertosi, si discuteranno temi meno scientifici e più umanistici. Non a caso la stessa serata inaugurale è stata dedicata alla presentazione del libro “Adam Fecit” dell’ing. Antonino Ortolani. Oltre all’autore, erano presenti il prefatore dell’opera, prof. Nino De Maria e il giornalista professionista Giuseppe Vecchio, direttore del periodico acese “La Voce dell’Jonio” che ha curato la pubblicazione del libro.

“Adam fecit”, raccolta di articoli scritti in 5 anni dall’autore

Il volume “Adam Fecit” (L’ha fatto Adamo) prende corpo nel 2023, in occasione dei 180 anni dalla realizzazione della meridiana della cattedrale di Acireale. E attraverso una serie di articoli scientifici scritti dall’autore nell’arco di 5 anni, pubblicati su “La Voce dell’Jonio”. Come dice il sottotitolo stesso, si compone di venti semplici riflessioni scientifiche accessibili a tutti, anche ai ragazzi, in quanto l’intento dello scrittore è proprio quello divulgativo. Cioè quello di far comprendere, attraverso delle immagini e un linguaggio molto semplice, concetti complessi come se stesse facendo una normale e colloquiale conversazione.

Nucleo centrale di tutta la rubrica e punto di partenza da cui si diramano le descrizioni di fenomeni astronomici quali solstizi, equinozi, eclissi solari, fasi lunari, l’alternarsi delle stagioni, il moto terrestre di rotazione attorno al proprio asse e di rivoluzione attorno al sole, è la meridiana della Cattedrale di Acireale (costruita nel 1843 dallo studioso danese Federico Peters), di cui l’autore – che ne è uno studioso attento e appassionato – spiega il significato e il funzionamento.Aula magna dello Scientifico di Acireale

Rilevanti sono i riferimenti al libro della Genesi in cui si possono ricercare le origini dei calendari antichi e moderni. E a figure come l’architetto romano Vitruvio, grazie al quale si è venuti a conoscenza di astronomi importanti come Aristarco ed Eratostene, che sembrano addirittura anticipare la teoria eliocentrica copernicana. Particolarmente accurate e acute sono le analisi svolte dall’autore stesso con perizia tecnica attraverso calcoli e procedimenti matematici e geometrici, sempre nella meridiana di Acireale.

I contributi del dott. Cucuccio e del prof. De Maria

Non si può dimenticare, trascurare o nondimeno ignorare, l’esistenza di altre meridiane – citate dall’autore – presenti in Sicilia come quella che si trova nella chiesa Madre di Castiglione di Sicilia (CT). O quella “Clementina” sita nella chiesa di S. Maria degli Angeli in piazza della Repubblica a Roma.

Anche il dott. Antonino Cucuccio ha portato il suo contributo al libro, scrivendo una riflessione di valenza storiografica circa la presenza del tedesco Wolfang Von Sartorius e del danese Cristiano Federico Peters ad Acireale tra il 1838 e il 1843, ospiti nella casa del Barone Calì di San Carlo; il primo ha collaborato con il secondo nella creazione della meridiana. Il prof. Nino De Maria ha, invece, curato l’introduzione ad ogni capitoletto del libro.

Gesuele Sciacca e Daniela Greco
Gesuele Sciacca e Daniela Greco

La serata si è conclusa con i ringraziamenti e le congratulazioni all’ing. Ortolani per il suo prezioso impegno di divulgazione e per tutte le iniziative che porta avanti. Con l’augurio di continuare, con quello spirito mite, umile e umano e profonda passione, il suo lavoro che l’ha sempre contraddistinto.

I prossimi incontri dell’Associazione saranno:
venerdì 13 dicembre – Presentazione del libro di poesie di Antonio Bonanno;
sabato 4 gennaio – Pranzo natalizio (ancora da definirsi il luogo).
venerdì 17 gennaio – Incontro con l’ambasciatore dott. Enzo Coniglio che parlerà sul tema dell’immigrazione.
Nel mese di aprile, invece, in occasione della Pasqua, si terrà il consueto incontro con la celebrazione della S. Messa e a seguire il pranzo augurale. Le date dei prossimi appuntamenti verranno comunicate ai sodali successivamente.

Enrico Cucuccio

 

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