Libri / “Don Santino Spartà, il prete dei vip, tra fede, cultura e spettacolo” e sempre innamorato di Dio

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Don Santino Spartà, il prete dei Vip. Sembra strano dire questo di un sacerdote che, come ci insegna la religione, dovrebbe essere una figura cristiana vicina ai fratelli ma che non ha niente in comune con lo sfavillante e a volte effimero mondo dello spettacolo. Invece questo sacerdote, romano di adozione ma siciliano di nascita, è molto vicino ai Vip. Addirittura, insieme a tanti personaggi dello spettacolo, è il protagonista di ben otto calendari, un’opera sociale meritoria perché il ricavato viene dato in beneficenza. Francesco Diego Tosto, docente di lettere nei licei, docente di storia della Chiesa, letteratura religiosa e metodologia della ricerca scientifica presso l’Istituto Superiore di Scienze religiose “San Luca” di Catania, ha pubblicato il volume “Santino Spartà (il prete dei Vip) tra fede, cultura spettacolo”.

Il libro, ricco di testimonianze di molti attori, da Claudia Koll a Giulio Base e Massimo Dapporto, che hanno conosciuto e stabilito un dialogo con il sacerdote.santino spartà Santino Spartà nasce a Randazzo, definita da lui “la chiave dell’isola”, la “Firenze delle consorelle etnee”. La famiglia è benestante e consente al fanciullo una infanzia e adolescenza tranquilla tra studio, giochi e tanti amici. A 23 anni corona il suo sogno: essere un sacerdote! Ma la Sicilia con la mentalità un po’ chiusa e diffidente verso qualsiasi forma di innovazione sta stretta al giovane, di mentalità molto aperta e precursore di tante cose che oggi sono consuete. E’ tra i primi a mettere il clergyman e a confessare fuori dal confessionale. Negli anni ’70 sembra davvero troppo, ma i fedeli sono felicissimi di questo rapporto più aperto e confidenziale, senza nulla togliere alla sacralità della confessione. Don Santino però oltre ad essere follemente innamorato di Dio, come spesso dice, ha anche altre passioni, il giornalismo, la poesia, la scrittura. Porta a compimento gli studi laureandosi in Lettere e Teologia e dividendo le sue giornate tra l’insegnamento, la critica storico-letteraria e il giornalismo. Collabora infatti a varie testate giornalistiche come “oggi” e “visto” e collabora anche con Radio Vaticana. Il sacerdote è stato anche consulente di tanti film di successo firmando la sceneggiatura, avendo seguito un corso di tecnica cinematografica. Varie le produzioni a cui collabora come “Il ladrone”, del 1980, con Enrico Montesano ed Edwige Fenech, “Qua la mano”, anch’esso del 1980, con Adriano Celentano, “Testa o croce”, del 1982, del regista Nanni Loy, con Nino Manfredi e Renato Pozzetto. Santino Spartà però conoscendo questi personaggi, sicuramente molto famosi in Italia, non si limita soltanto ad un approccio squisitamente professionale, legato al film e alle tematiche in esso trattate, cerca di conoscere il profondo che c’è in ciascuno di loro, la vera essenza dell’umano che, aldilà del personaggio pubblico, c’è in ogni persona. Tanti Vip hanno raccontato che non  ci si ferma alle luci della ribalta, al successo che può essere transitorio, ai facili guadagni e alle proposte allettanti di lavoro che magari portano a trascurare famiglia e affetti importanti. Ma molti di essi come Lorella Cuccarini e Carmen Russo con il marito Enzo Paolo Turchi hanno seguito un percorso che mette in primo piano la vita familiare, il prodigarsi per gli altri senza pubblicità, aprendo il proprio cuore al prossimo.

Santino Spartà il prete dei VipFrancesco Diego Tosto, nel raccontare di questo personaggio così eclettico non manca di sottolineare la vena poetica del sacerdote. La raccolta poetica più importante:  “Continuo a cercarti. Poesie 1969 – 1996.” Don Santino dialoga con Dio in maniera semplice, con una poesia alla portata di tutti, senza formalismi e chiusure ermetiche. Il critico letterario Ferdinando Castelli, recentemente scomparso, parla della poesia di don Santino definendola “vibrazione di un mondo mitico”. Sono state discusse ben tre tesi di laurea sulla poesia del sacerdote e svariati premi gli sono stati consegnati a riconoscimento delle sue molteplici attività culturali. Quanti Vip hanno trovato in lui una persona con cui dialogare amabilmente, arricchendo la loro vita. Santino Spartà ha pubblicato ben 32 libri, accolti sempre  favorevolmente da pubblico e critica, tra cui un commento in 3cd delle poesie di Giovanni Paolo II, interpretate dagli attori Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Monica Vitti e Claudia Cardinale.

Tosto ha raccontato, attraverso questo libro, la vita di un uomo che ancora oggi, anche se non più giovanissimo, ha ancora tanta voglia di “vivere” il suo grande amore in Dio attraverso anche la scrittura, la poesia, ma soprattutto il contatto umano con  la gente, ricercando sempre i valori umani di cui nessun essere umano dovrebbe mai fare a  meno.

Gabriella Puleo

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