Presso il Palazzo dell’Esa (Ente Sviluppo Agricolo) a Catania, è stato presentato il libro dell’onorevole Giovanni Burtone dal titolo “La Sicilia in mare aperto”.
Il volume è una raccolta di interventi del deputato regionale Burtone, all’Assemblea Regionale Siciliana sui problemi della Sicilia, sulle possibili soluzioni e sulla storia dell’isola e del suo popolo.
Alla presentazione del testo, hanno partecipato numerosi esponenti politici, amministratori locali, appassionati della politica, colleghi di partito.
L’evento è stato condotto dal giornalista Mario Barresi. Presente l’on. Pier Lugi Castagnetti, che ha contribuito alla prefazione del libro. Inoltre è stato proiettato un docufilm su “Rino Nicolosi, il Presidente dei Siciliani”.
Castagnetti ha sottolineato che stiamo vivendo in un contesto storico appesantito da risvolti economici, sociali e climatici. Pertanto la politica deve dare delle risposte concrete a tali problematiche. Ha evidenziato, inoltre, che una malattia che affligge la politica è quella del “presentismo “, in quanto si mettono toppe dappertutto ma non si affronta alcun problema. La politica deve recuperare quindi il suo ruolo di responsabilità.
L’onorevole ha ricordato di aver conosciuto Rino Nicolosi, un uomo che tentò di attuare un processo di rinnovamento e di ammodernamento della Sicilia. E ha aggiunto che Nicolosi era un politico molto ambizioso e aveva capito che la Sicilia aveva un ruolo internazionale.
L’impegno dell’on. Burtone per la sua Sicilia
Castagnetti ha poi descritto Giovanni Burtone come un politico di grande spessore culturale ed umano. Basti elencare le materie di cui si è occupato in questa legislatura regionale. Cioè Politica estera, la questione della pace nel mondo, i conflitti Russia-Ucraina e Israele-Palestina, l’attualità del valore della Resistenza Italiana. L’impoverimento del Sistema sanitario nazionale, come pure del sistema scolastico ed educativo in generale. Immigrazione, ma anche emigrazione giovanile, espansione e mimetizzazione della nuova criminalità organizzata, abbandono infrastrutturale e produttivo di tutto il Mezzogiorno, autonomia differenziata.
L’autore Giovanni Burtone ha affermato che la Sicilia nel cuore del Mediterraneo è oggi un crocevia di transizioni straordinarie. Dalla immigrazione ai mutamenti climatici, dalla logistica alle rotte commerciali, dal turismo all’agricoltura, non vi è ambito produttivo, culturale e di servizi che non veda la nostra terra al centro di questo tempo e di direttrici che incrociano dinamiche globali.
L’on.Burtone ha inoltre sottolineato come oggi la Sicilia navighi in mare aperto tra mille difficoltà, tra l’essere e un voler essere che la pone in un drammatico limbo. Da piattaforma naturale all’interno del Mediterraneo, da terra di incontro delle culture a terra di disperazione. Per il lavoro che manca, per i giovani che vanno via, per le storiche piaghe che continuano ad attraversare la carne viva delle nostre comunità.
Serve un patto generazionale di solidarietà fra generazioni e genere. Se così non fosse rischiamo la deriva e non possiamo permetterlo. Ripartiamo dai nostri valori, da quelli che trovano le radici nelle forze politiche e nei partiti di massa che hanno scritto la Costituzione.
L’onorevole ha concluso il suo intervento dicendo che ha elaborato questo libro dedicandolo alla sua famiglia, alla sua Comunità. Giovanni Burtone, medico chirurgo con specializzazione in Cardiologia e Medicina legale, giovanissimo ha iniziato a Militello in Val di Catania, l’impegno politico, avendo come maestro di vita e di pensiero Rino Nicolosi.
Attualmente ricopre la carica di primo cittadino di Militello e deputato all’Assemblea Regionale Siciliana nella lista del Partito Democratico. Autore di diversi volumi, con una delle sue diverse pubblicazioni ha voluto rendere omaggio alla memoria del padre, avvocato Giuseppe Burtone, il “Capitano Morello“, della resistenza nell’Ossola.
Giuseppe Russo