Libri / L’opera di Centamore un atto d’amore verso la comunità di Aci Platani

Sabato 11 maggio, nella sede del Collegio Santonoceto, Corso Umberto 188, Acireale, è stato presentato, ancora una volta, il libro del prof. Giovanni Centamore “La Comunità di Aci Platani. Itinerario di ricerca tra fede arte e storia”. All’appuntamento, promosso dall’associazione culturale Kdiem, erano presenti, oltre all’autore, il sindaco di Acireale, ing. Roberto Barbagallo, don Orazio Barbarino, già parroco di Aci Platani e attuale Rettore del Santuario “Sacro Cuore di Gesù” di Acireale, e don Cosimo Gangemi, vicario della parrocchia di Sant’Antonio Abate in Aci Sant’Antonio. Ha coordinato l’incontro la dott.ssa Emilia Crimaldi.

Il libro può essere considerato un atto di amore nei confronti della Comunità dove l’autore è nato, cresciuto e dove ancora vive insieme alla famiglia.  Un testo che con i suoi 15 capitoli, offre parecchi spunti per fare un piacevole salto a ritroso, nel lontano passato di Aci Platani, lungo i secoli che ci hanno preceduti. Ma questo stesso passato, come d’incanto, appare vicino, grazie al profondo legame e senso di appartenenza che, ancora oggi, tanti platanesi portano nel cuore.

Nella sua stesura, iniziata alcuni anni fa, niente si è lasciato al caso. La stessa copertina sembra trasmettere un messaggio. «L’Angelo Custode che ho voluto mettere in copertina – ci dice l’autore – tra le più pregiate opere della chiesa Madre, sembra quasi tenere tra le sue mani la Comunità di Aci Platani: titolo che ho voluto dare a questo mio lavoro. Idealmente, tra le mani dell’Angelo, ci siamo tutti noi, figli di questa comunità. Ci sono le passate e le future generazioni. Tutti, anche coloro che da tempo per diversi motivi hanno dovuto lasciare Aci Platani. Ma che ancora oggi conservano un particolare legame affettivo con questo luogo».

Un viaggio alla scoperta della Comunità di Aci Platani

L’attenta lettura delle pagine di questo libro, permette di immergersi in un viaggio tra fede, arte e storia. E anche di conoscere le tradizioni, le testimonianze culturali e le bellezze di Aci Platani. Un patrimonio unico e prezioso da custodire e consegnare alle future generazioni.
Grazie alla sensibilità e alla profonda conoscenza dell’autore, vengono svelati i segreti di questa comunità, che si rivela ricca di storia, di cultura e di autenticità. Un libro che invita a scoprire e apprezzare le meraviglie di un luogo. Ma soprattutto a riflettere sul valore dell’essere comunità e della profonda fede che ancora oggi continuano a caratterizzare la vita degli abitanti di Aci Platani.

Raccontare la storia del proprio paese è come dare le fondamenta ad una costruzione. Sapere ciò che è avvenuto nel passato significa valorizzare il presente; significa far parlare luoghi, cose e persone.
Non si tratta, quindi, di una rievocazione fredda e distante, ma di rivisitare momenti vitali vissuti da gente come noi. Gente che magari ha avuto i nostri stessi problemi, ha affrontato le nostre stesse difficoltà, ha vissuto la nostra stessa quotidianità, naturalmente con contenuti diversi.

Il testo apre un ventaglio di ulteriori approfondimenti. Procedendo nella lettura, ci si rende conto di come il libro porti in sè prospettive di studio futuro su argomenti, luoghi e persone che meritano analisi dettagliate e specifiche.