“Alla radice dell’amore” è il titolo del libro di cui ci fa dono la penna, ma soprattutto il cuore e l’intelligenza, di sua eccellenza Mons. Giuseppe Costanzo, Arcivescovo Emerito di Siracusa. Il sottotitolo ci pone una domanda, per cui vale la pena metterci in ascolto e leggere con attenzione il volume. “Cosa accadrebbe se ci lasciassimo invadere dallo Spirito Santo?”.
Come si legge nella quarta di copertina: “ Queste pagine sullo Spirito Santo scavano nelle Scritture. Sono attraversate dalla preghiera e ci invitano a ritrovare la forza, la vitalità e l’attualità della Pentecoste”.
Chi conosce l’Autore sa bene che egli non scrive per fare mostra della sua cultura biblica e del suo personale cammino di ascesi. Vescovo da 45 anni, egli lo fa per pascere e nutrire il gregge con cibo solido e convincente, attingendo dalla Scrittura e dalla liturgia ciò che è “ per i figli della Chiesa la forza della loro fede, il nutrimento dell’anima, la sorgente pura e perenne della vita spirituale” (Dei Verbum 21).
Lo Spirito Santo come artefice
Il libro ci presenta lo Spirito Santo come artefice. Per questo, nel primo Capitolo (o prima sezione), l’Autore ci invita ad andare alla “radice dell’amore”, presentandoci la terza persona della SS.ma Trinità così come traspare dalla Scrittura. Nel secondo capitolo, “lo Spirito prega in noi”, ci invita a considerare la grande esperienza della preghiera, soffermandosi specificamente sulla preghiera di adorazione, lode, ringraziamento, intercessione e domanda.
Ci parla dei frutti dello Spirito Santo. nel terzo capitolo. Nel quarto dei carismi. Al quinto capitolo egli sofferma sulla azione dello Spirito nella Chiesa non esitando a titolare la sezione: “Lo Spirito è il futuro della Chiesa”, guardando a Lui come consolatore, verità, libertà carità, unità e santità. Il sesto capitolo ci parla dello Spirito Santo e la Madonna, di cui sappiamo che l’Autore è particolarmente devoto. Il settimo capitolo dell’azione dello Spirito Santo nella storia e infine, a mò di conclusione, una riflessione sulla Sequenza di Pentecoste.
Per passare dalla mente al cuore
Così scrive, saggiamente , nella Prefazione l’Arcivescovo Domenico Sorrentino, Vescovo della Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, “Il libro raccoglie meditazioni dettate in varie circostanze a diversi gruppi di persone. Possono alimentare chi vive di silenzio contemplativo e chi è travolto dal ritmo affannoso della vita. Aiutano a passare dalla mente al cuore. Pongono interrogativi seri, fatti non per deprimere ma per rigenerare. Sono un caldo invito rivolto alla Chiesa intera, perché ritrovi la vitalità della Pentecoste lasciandosene di nuovo ‘bruciare’ “.
Ringraziamo Mons, Costanzo che con gesto squisito di carità ci fa dono di questo prezioso libro, che invito, più che a leggere, a meditare, perché la nostra vita sia motivata dallo Spirito “senza la cui forza, nulla è nell’uomo”.
Don Roberto Strano