Ciad, Libia, Italia. La guerra e la resistenza da una parte, la speranza e i nuovi orizzonti dall’altra. 224 puntozero non è un semplice titolo: piuttosto una chiave di lettura, un’invito a leggere questo libro fino in fondo per scoprire i viaggi di Odisseo ai tempi d’oggi. Scritto da Ali Mohamed Saleh il volume sarà presentato domenica 19 maggio nella parrocchia di San Paolo di Acireale.
Il libro 224 puntozero, si legge dal comunicato stampa, fa parte della collana dei Quaderni Satyagraha, curata dal Centro Gandhi di Pisa. Racconta la storia di Mohamed Alì Saleh, ribelle in Ciad contro la dittatura di Idriss Deby, poi migrante in Libia e infine rifugiato in Italia, e nasce dall’incontro di Alì con il movimento di Arte Migrante Pisa.
Arte Migrante nasce nel 2012 con l’obiettivo e la voglia di far incontrare persone diverse, per provenienza e storia, e creare momenti di condivisione e incontro, in cui la cultura, le differenti visioni e le diversità non sono impedimento ma strumento di crescita e riscatto. Dalla ricchezza degli incontri, nasce la voglia di rispondere alle politiche di esclusione e violenza che fanno parte dell’attuale storia nazionale ed internazionale: il libro nasce anche per raccontare e denunciare la condizione dei tanti migranti, fuggiti da una guerra o da storie di povertà e violenza, che approdano nelle nostre coste e non sanno cosa sperare.
Il libro 224 puntozero, adesso, arriva in Sicilia. Ecco gli appuntamenti della settimana: venerdì 17 maggio presentazione alla Casa Circondariale di Trepunti-Giarre e incontro degli autori con il sindaco di Santa Venerina e donazione del libro alla Biblioteca Comunale; Domenica 19 maggio, di mattina, momento di condivisione interreligiosa nell’Istituto Penale Minorile di Acireale; infine, alle 20,15 di sera, la presentazione del libro nella Sala San Paolo di Acireale, con la preziosa presenza della dott.ssa Maria Francesca Pricoco, Presidente del Tribunale di Minori di Catania, e Primo Lazzari, vice-Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII.
Gli eventi sono organizzati da Arte Migrante, con la collaborazione di Austro e ass. Comunità Papa Giovanni XXIII.