Il titolo di questo libro “Siamo nati e non moriremo mai più” racconta la storia di una giovane donna, di una giovane moglie, di una giovane madre: Chiara Corbella. Parole semplici per descrivere una vita ed una santità, quella di Chiara, vissuta nella normalità e nella quotidianità della vita. Fin da piccola mostra la sua predilezione per la musica e l’arte … e la preghiera. Originaria di Roma, si reca in pellegrinaggio a Medjugorje ed incontra Enrico, il quale sarà un giorno il suo futuro marito. Il matrimonio cristiano chiede, ad entrambi gli sposi, che si amino vicendevolmente alla maniera di Cristo: e il loro amore di sposi è forte…. tanto forte da permette loro di superare ogni difficoltà che si presenta.
Chiara portata a termine la prima gravidanza, nonostante una “diagnosi negativa” per il bambino che porta in grembo. La sua è una scelta determinata, lei lo era senza tentennamenti: far venire alla luce lo stesso la sua piccola Maria. Nella seconda gravidanza, Chiara porta in grembo un bambino: anche Davide conoscerà l’esistenza solo per una manciata di minuti.
Arriva finalmente un bimbo sano per Chiara che si chiamerà Francesco. Questa volta però i problemi di salute si prospettano per lei: viene affetta da un tumore durante questa “dolce attesa”. Chiara è, ancora una volta, determinata: vuole che il suo bambino nasca. Per questo sospende tutte le terapie aggressive. La malattia peggiora e la indebolisce senza però riuscire a scalfirne il sorriso e la sua gioia. Chiara ha saputo guardare oltre quella brutta malattia: ha donato la vita per il figlio, un po’ come Gesù la dona per me.
Chiara lascia la vita terrena il 13 giugno 2012 con questo gesto di massima donazione: un gesto simile a quelli di Gianna Beretta Molla. La vita di Chiara, per questo, è inno alla vita: Gesù porta nei cuori di coloro che credono la gioia anche in mezzo alle prove più terribili e porta anche la forza della vita che vince ogni debolezza ed ogni paura.
Riccardo Naty