“Tomorrow and Tomorrow and Tomorrow” di Gabrielle Zevin non è solo un romanzo sui videogiochi, ma una riflessione profonda sulla vita, l’amicizia e il dolore, raccontata con una leggerezza che nasconde una sorprendente profondità.
Il romanzo si presenta con una scrittura scorrevole, fresca e coinvolgente. Di per sé è un romanzo leggero, uno di quelli che scegli quando non vuoi letture impegnative. Ma leggendo pagina dopo pagina, ti accorgi che si rivela essere, invece, un libro impegnato nonostante la sua scioltezza.
Con un approccio che può sembrare inizialmente giocoso, il racconto di Gabrielle, esplora tematiche toccanti ed importanti. Nel suo libro, possiamo ritrovare valori come l’amore, l’amicizia, la crescita personale e professionale ed altro ancora. Le tematiche sono esaminate attraverso una storia che gira attorno ai videogiochi. Infatti, i protagonisti che si conoscono da bambini, sono dei gamers e crescendo si ritrovano nel percorso della loro vita a lavorare insieme proprio nella creazioni di giochi.
I videogiochi come forma di comunicazione e terapia
Oltre alla crescita professionale, la loro amicizia si evolve in un legame complesso e profondo. Un’amicizia che affronta diverse sfide dovute al successo, invidie, solitudine e dolore. Il testo sviscera diverse emozioni, indaga la natura delle relazioni. Tra le pagine vi sono diversi messaggi come, ad esempio, l’uso dell’arte, in particolare quella di creare videogiochi, come forma di comunicazione e terapia. Di fatto, i giochi creati dai personaggi rappresentano le loro personalità ed interiorità.
Questo libro invita a riflettere su temi universali che vanno oltre l’ambito dei videogiochi.
Va oltre l’ambientazione trasmettendo messaggi sfruttando uno stile di scrittura leggera ma di grande profondità emotiva. L’autrice è stata capace di mescolare tematiche popolari in modo del tutto naturale. Oltretutto, è stata in grado di fare affrontare il dolore che ne deriva dalla perdita di una persona cara in modo unico lasciando spazio all’introspezione personale del lettore.
Ed in questo punto il romanzo è molto emozionante. L’aspetto delle perdita in “Tomorrow and Tomorrow and Tomorrow” è centrale e si intreccia con le vite dei protagonisti. Il significato del dolore viene esplorato in maniera complessa e sensibile. Tema che permane per l’intero testo in diverse forme. Infatti, un’altra forma esplorata di perdita è quella della separazione o quella che riguarda il fallimento. Quando le cose non vanno per come ce le aspettavamo o vorremmo, la perdita di speranza dovuta ad un fallimento, può condurre alla perdita di sé. Ed ancora una volta, Gabrielle Zevin, affronta questa tematica in modo positivo e propositivo.
Dal fallimento la spinta a fare meglio
Il messaggio che vuole dare al lettore è chiaro: bisognerebbe usare il fallimento o l’errore come spinta per riprovare ancora e fare meglio. Usando la metafora del videogioco che ritroviamo spesso tra le righe del libro: bisogna interpretare ogni fallimento come un livello perso in un gioco con la possibilità di ripartire e ripetere ancora ed ancora.
Concludendo, “Tomorrow and Tomorrow and Tomorrow” non è solo per gli appassionati dell’informatica, tecnologia o videogames ma parla a tutti, appassionati o meno.
Un libro adatto a chiunque abbia voglia di immergersi in una lettura che sia ricca di spunti di riflessione. Al di là dei videogiochi, resta il viaggio emozionale dei protagonisti.
La forza di questo romanzo è il modo in cui vengono mescolati elementi di dolore e speranza nella narrazione, affrontando temi di grande profondità come parte inevitabili della vita, senza perdere mai la vitalità.
Grazia Pagano