La presentazione del libro “Versi di Pace” edito da “La Voce dell’Jonio” approda ad Acicatena. L’incontro, per promuovere l’idea di Giuseppe Vecchio, si è svolto nella Biblioteca comunale intitolata a Francesco Guglielmino.
Moderatore cav. Giuseppe Mario Frezza, coordinatore della rassegna letteraria in corso “Primavera catenota della cultura -Salotto letterario”.
Ventotto incontri precedono la serata catenota, ventotto passi per promuovere la pace affinchè tutti possano nutrirsi di idee, sogni, canti e farsi operatori di pace. Potrebbe sembrare strano un libro contro la guerra, in realtà non esiste arma più forte, più potente del pensiero libero e della penna che ne permette la materializzazione. L’ascolto di alcune poesie mette in luce l’anima di chi l’ha composta e ciò va ben oltre lo stile e la forma.
Vecchio: “Come promuovere un messaggio di pace”
“Mi sento di aver fatto una cosa buona e giusta– afferma Giuseppe Vecchio direttore de “La Voce dell’Jonio”- portare il sentimento di pace che è in tutti grazie a poeti veri, presunti, sedicenti, laureati ovvero incoronati tali”.
L’idea è nata allo scoppiare del conflitto Russia – Ucraina in risposta alla domanda “ Che cosa possiamo fare noi operatori della comunicazione, quale messaggio possiamo veicolare ?”
In un breve arco temporale hanno raggiunto la redazione del giornale già citato centinaia di composizioni poetiche ora semplici, ora elaborate, in dialetto, espressione di desiderio di pace che diventa preghiera in un linguaggio personale libero da regole metriche ma allo stesso tempo ricche di musicalità.
Volutamente non è stato bandito alcun concorso, è stato ribadito più volte nel corso della serata anche dalla professoressa Rita Messina, editor e giornalista. Nè si è apportata nei testi alcuna modifica nel rispetto del pensiero, del percorso introspettivo, dei sentimenti dell’autore. E’ un libro eterogeneo sia per la partecipazione spontanea sia per la partecipazione di alunni appartenenti a diversi ordini scolastici.
Musica e poesia
Ad allietare la serata le note dei maestri Gesuele Sciacca e Daniela Greco che hanno offerto deliziosi intermezzi sottolineando i versi di Poeti che hanno trattato il tema della pace. Non ultimo Rodari, di cui riportiamo sotto semplici, ma significativi versi. La musica, anch’essa strumento di pace, ha accompagnato la voce di Maria Grazia Patanè e di alcuni scrittori intervenuti nella lettura di poesie scelte dal libro Versi di Pace.
…“Un Arcobaleno senza tempesta
Questa sì che sarebbe una festa
Sarebbe una festa per tutta la terra
Fare la pace prima della guerra”
(tratto da Dopo la pioggia- G. Rodari)
Angela Pirronello