Linguaglossa / Due parrocchie in preparazione della “Passione di Gesù”

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Le Parrocchie “Matrice” e “S. Francesco di Paola” di Linguaglossa, guidate dall’Arciprete Emanuele Nicotra dopo la riuscita “Rappresentazione Natalizia” dello scorso dicembre, si preparano alla Rappresentazione sacra del tempo pasquale “La Passione di Gesù” con l’intendo di spingere l’intera comunità linguaglossese ad una riflessione quanto più profonda e sentita sulla spiritualità e sulla passione della fede cristiana.

La manifestazione, che avrà luogo la sera del 13 aprile, Domenica delle Palme,  scaturisce dall’ampia visione di don Emanuele,  che è anche regista con testi tratti dalle Sacre Scritture. L’iniziativa intende toccare profondamente i cuori dei fedeli, unendo tradizione religiosa e creatività artistica in un’unica e straordinaria esperienza.Passione di Gesù

La sceneggiatura e il messaggio centrale

La rappresentazione si sviluppa attorno a una sceneggiatura semplice ma allo stesso tempo di elevata fattura, cercando di guidare i fedeli attraverso un percorso emozionante di storie bibliche e scene sacre. Il testo è un invito a riflettere sulle tappe fondamentali della fede cristiana, tra i drammi della passione e la speranza della resurrezione. La scrittura di don Nicotra non è solo una narrazione delle Sacre Scritture. E’ anche un appello alla contemporaneità, che si fonde con le tradizioni religiose della nostra comunità.

Il linguaggio è coinvolgente, commovente e pieno di simbolismo, con il chiaro obiettivo di rendere i temi universali della sofferenza, del sacrificio e della redenzione accessibili e attuali anche per un pubblico moderno. La sceneggiatura si distingue per una qualità narrativa che non solo racconta la fede ma la rende tangibile. E fa sentire lo spettatore partecipe dell’evento sacro che si svolge davanti ai suoi occhi.Altare chiesa Madre Linguaglossa

La location: chiesa Madre di Linguaglossa

La scelta della chiesa Madre di Linguaglossa come location della sacra rappresentazione non è casuale, ma si rivela essere un elemento centrale dell’intero progetto. L’ampio altare maggiore della chiesa diventa un palcoscenico naturale che ospita i momenti più significativi dello spettacolo. La maestosità e la sacralità del luogo, con le sue alte volte e le luci soffuse, creano un’atmosfera di devozione che amplifica ogni scena, trasformando lo spazio fisico in uno spazio spirituale. L’ambiente, già ricco di storia e tradizione, diventa così protagonista di una rappresentazione che abbatte i confini tra il divino e l’umano.chiesa madre Linguaglossa

La Passione di Gesù: un’opera corale

Un aspetto fondamentale di questa rappresentazione è la partecipazione collettiva: sono previsti ben 36 partecipanti, tra personaggi principali, figuranti e voci fuori campo. Ogni figura, dal protagonista fino ai figuranti di contorno, è un tassello che contribuisce a costruire un mosaico perfetto di emozioni e significati. Tutti attori e attrici locali che si apprestano ad interpretare, con grande intensità emotiva, il ruolo loro assegnato.

Le voci fuori campo faranno da collante nei momenti di silenzio e riflessione, cercando di dare una dimensione ancora più spirituale alla rappresentazione, aggiungendo intensità e profondità al messaggio che verrà trasmesso.don Emanuele Nicotra

Così facendo, dice don Emanuele, la Parrocchia conferma il suo ruolo non solo come luogo di culto, ma anche come centro di aggregazione culturale e spirituale, capace di mettere in scena la fede in maniera autentica e coinvolgente.
Un esempio di come la fede e la tradizione possano dialogare con l’arte per arricchire la vita spirituale di una comunità.

Egidio Di Mauro