A Linguaglossa, fra Natale e Capodanno, a cura delle Parrocchie “Matrice” e “San Francesco di Paola”, si è svolta la sacra rappresentazione “Verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge…”. Una rappresentazione fortemente voluta dall’arciprete don Emanuele Nicotra: sue la stesura del libretto e la regia.
Ad impreziosire il tutto c’erano le luci, i costumi, la musica. E persino il buio ed il freddo della sera per far meglio immedesimare il pubblico presente. Freddo e gelo tanto bene declamato dal brano che più ci racconta il Natale: “Tu scendi dalle stelle … al freddo e al gelo!”.
La rappresentazione si è servita, per la prima parte, della location della scalinata della chiesa cinquecentesca di “Sant’Egidio” e della piazza circostante, scenario della casa patrizia, proprietà della Provincia regionale di Catania. Poi si è spostata, con un piccolo corteo a simboleggiare l’andare di Giuseppe e Maria verso Nazareth per l’obbligo del censimento, in piazza Matrice. Qui, accanto all’acceso tradizionale falò natalizio, era stata allestita una stalla destinata ad accogliere la Santa Natività di Gesù Bambino.
Daniele e Noemi protagonisti della sacra rappresentazione di Linguaglossa
È proprio lì, nella grotta, sono andati a finire Giuseppe e Maria, impersonati per l’occasione dalla coppia Daniele e Noemy Rinaldi. La loro vita è già una bella storia. Lui del luogo, lei di Medugorje, si sono conosciuti proprio durante un pellegrinaggio in Erzegovina verso i luoghi dell’apparizione della Madonna. Sentita e realistica la loro performance, anche considerando il fatto che lei è in attesa del secondo figlio.
Fra i personaggi il narratore Benedetto La Spina; l’Arcangelo Gabriele interpretato magistralmente da Morena Vimercati; tre pastori ed una pastorella, interpretati da Santino Correnti, Sebastiano Turnaturi, Alessandro Berizia e Giusy Orfila; Santa Elisabetta interpretata da Santina Pagano ed, infine, i tre Re Magi a cavallo, interpretati da Giuseppe Barone, Giuseppe Catanzaro e Marco Pavone.
..e il Bambinello Carlotta Nicolosi prestato alla recita
Come in ogni rappresentazione sacra, non poteva mancare il Bambinello. Ecco allora che un’altra pastorella, Melania Barone, ha “prestato” la propria bambina Carlotta Nicolosi al set della manifestazione.
Forti, sentiti e scroscianti gli applausi durante e alla fine della Rappresentazione.
Alla fine ha preso la parola l’artefice della manifestazione, don Emanuele Nicotra. Egli ha ringraziato uno per uno i personaggi e gli intervenuti, e anche chi lo ha collaborato dietro le quinte. Cioè Angelo Oliveri, Giuliana Berizia, Noemi Rinaldi e Gabriele Pennisi.
Ringraziamenti anche al service di Giancarlo Emmi, al ristorante di Leonardo Cannavò per aver fornito l’asinello e ai signori Strano e Di Marco per i cavalli.
A chiusura della manifestazione, don Emanuele si auspica che il pomeriggio vissuto insieme a fare memoria natalizia, sia servito alla crescita spirituale di tutti i presenti e ad una maggiore consapevolezza di speranza, gioia e pace interiore.
Egidio Di Mauro