Il Cantico dei Cantici, il più affascinante e seducente poema d’amore della storia dell’umanità, è stato tradotto, di recente, in dialetto siciliano. Il libro, “incastonato” nella Bibbia, parla d’amore e di passione, di desiderio e di emozione, e coniuga l’umano e il divino, il presente e l’infinito. La traduzione, curata da Angelo Battiato, misterbianchese, esperto di tradizioni popolari e di storia locale, è pubblicata nel libro, “Canticu di’ Cantici” (Ed. Le Farfalle, Catania, 2012), ed offre al lettore una chiave di lettura nuova e originale per comprendere e “decodificare” il libro sacro più studiato e commentato del Vecchio Testamento.
Il Cantico dei Cantici, secondo la tradizione biblico–giudaica, è stato scritto dal re Salomone (sec. X a.C.), quando era ancora giovane, anche se permangono molti dubbi sull’autenticità dell’autore, e racconta la sconvolgente storia d’amore di due giovani, “Diletto e Sulammita”, un umile pastorello e la sua amata, con un’arditezza di linguaggio e di immagini che sconvolgono per la bellezza anche il più distratto lettore.
“Confesso d’averlo “sentito” in dialetto siciliano, quasi in maniera istintiva e naturale – dichiara Angelo Battiato – l’ho avvertito come un dolce “rimbombo”, un’eco, con tutta la sua musicalità, freschezza, genuinità e ingenuità”. Forse perché il Cantico, che esprime passioni e sentimenti profondi, non può che essere “letto” nella propria lingua d’origine, nella lingua ancestrale dell’infanzia.
“I mistici, in modo particolare – continua Battiato – sono attratti dalle pagine del sacro poema che narrano dei notturni, dei silenzi, delle “lontananze”, di immagini che sembrano inspiegabili ad “occhio nudo”. È, soprattutto, un Canto di uomini, di donne e dell’umanità di Dio, che conquista e “rapisce” il cuore”.
Angelo Battiato, autore misterbianchese, insegna nelle scuole secondarie superiori. Cultore di storia locale e di dialetto siciliano ha al suo attivo parecchi lavori fra i quali troviamo “A mascara”, “La commedia dell’arte misterbianchese”, “La chiesa della Madonna degli ammalati”. Battiato ha curato anche la prefazione in alcune opere di importanti autori siciliani. Collabora con alcune testate giornalistiche regionali svolgendo un attività pubblicistica e con il sito scolastico nazionale “AetnaNet.org”.
Agata Sava