«Assunta, Assunta… Assunta da chi?». La voce fuori campo, una donna che si passa il rossetto sulle labbra, indossa gli orecchini. Poi si guarda allo specchio e aspetta la prossima coltellata, dell’ennesimo uomo che non chiederà il permesso di entrare.
“Assunta”, della regista Luana Rondinelli, è il cortometraggio che si è aggiudicato il premio del pubblico a “Insula – Impressioni di Sicilia” 2024, la rassegna dedicata ai film siciliani inserita nel cartellone di Magma – mostra di cinema breve.
Al cinema King di via De Curtis, a Catania, gli spettatori hanno scelto la pellicola che hanno preferito. Così l’interpretazione intensa di Donatella Finocchiaro, attrice catanese di fama internazionale, vale al film (produzione italiana, durata 9 minuti) il premio principale assegnato nel corso della serata. «Il viaggio di Assunta è cominciato due anni fa, quando Donatella mi ha chiamata per chiedermi di leggere un racconto e mi ha detto: “Penso che potresti farne una sceneggiatura”», spiega Rondinelli, di professione sceneggiatrice, regista e attrice, nata a Roma ma cresciuta a Marsala, nel Trapanese.
Premio Insula 2024 del pubblico ad “Assunta”, girato a Partanna
Girato a Partanna, cittadina un po’ gabbia e un po’ labirinto, racconta la storia della protagonista che dà il nome al film. Una donna che sceglie di dare in affido il figlio per sottrarlo a un padre violento. E finisce per fare la prostituta, vendendo il corpo che è l’unica cosa che le è rimasta per vivere. Il cortometraggio, che colpisce per intensità e delicatezza insieme, è dedicato alle famiglie affidatarie e alle famiglie d’origine.
Il premio Isola – assegnato invece dalla giuria di qualità, nato dalla partnership di Magma festival con l’impresa sociale Isola di Palazzo Biscari – è andato invece a “Orazio vola”, originale documentario di Diego Pascal Panarello.
Protagonista, voce narrante e coscienza collettiva è Orazio Tringali, nel ruolo di sé stesso, appassionato di meccanica e, soprattutto, di persone. «Quella che vedete qui fuori è elettronica, ma quello che batte qui dentro è un cuore umano», dice Tringali, portando sul palco del King uno dei suoi straordinari caschi glitterati.
Premio Insula 2024 della giuria a “Orazio vola”
“Orazio vola” (18’, qui il link per vederlo: https://youtu.be/ZD-jVYxG0mI?) è il racconto del coraggio di un meccanico senza officina, conosciuto da chiunque ad Augusta, che ha deciso di costruire i suoi mezzi di trasporto, di ricoprirli di brillantini, di decorare i suoi caschi per essere «manifesto ambulante, brillante e parlante» della sua città. E riceve in cambio un caffè, una conversazione, il tempo per una preghiera all’altare dei poveri. «È Natale, anche ieri era Natale», dice Orazio al suo cane, in una delle scene più intense del corto.
Grazie al premio Isola, il regista Diego Pascal Panarello e il suo protagonista Orazio Tringali potranno organizzare una mostra dei caschi e dei “motombrelli brillantinati” negli spazi espositivi di Farm Cultural Park, a Favara. «Nel grigiore della città – afferma Panarello – vedere lui brillare è un’immagine felice».
Le altre pellicole
Le altre pellicole in concorso erano “7 secondi” di Filippo Susinno (13’), “Origami” di Federica Pace e “To hold my love” di Elettra Giunta e Adam Othman.
“Insula – Impressioni di Sicilia” ha aperto il programma invernale di Magma – Mostra di cinema breve. L’appuntamento con i cortometraggi internazionali è fissato per il 7, l’8, e il 9 novembre al Margherita Multisala di Acireale. Qui saranno proiettati 26 film prodotti in 16 diversi Paesi del mondo. Il programma completo di Magma – mostra di cinema breve è sul sito: https://www.magmafestival.org/magma-programma-2024/
Magma è realizzato dall’associazione culturale Scarti, in collaborazione con il Comune di Acireale. E grazie al sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission.
Cos’è Magma – Mostra di cinema breve
Magma è uno dei principali festival di cortometraggi in Italia. Dal 2022 propone anche lungometraggi di debutto, nella convinzione che sia sempre indispensabile offrire spazi di proiezione a chi emerge nel settore cinematografico. Giunto ormai alla sua 23esima edizione consecutiva, ha ormai visionato più di diciottomila film provenienti da tutto il mondo. Oltre al concorso internazionale, che costituisce l’ossatura del festival, il programma si è arricchito di anno in anno. Prevede, adesso, sezioni dedicate alle produzioni regionali, alla videoarte e alle opere prime internazionali.
Rispetto ai maggiori festival di cinema italiani, riconosce il formato breve come forma d’arte autonoma. E come spazio in cui sperimentare nuovi stili, nuove tendenze, le poetiche di neonati autori o di registi già affermati. A organizzarlo è l’associazione culturale Scarti, nata ad Acireale nel 2001 da un’idea di Lorenzo Vecchio. A lui è dedicato il premio per il migliore cortometraggio internazionale. Sin dai primi anni di attività, Scarti è impegnata nella promozione culturale, con particolare attenzione al cinema e alle arti visive. I suoi componenti, molti dei quali risiedono oggi fuori dalla Sicilia, portano avanti – attraverso Magma – un progetto che da 23 anni valorizza il territorio attraverso la convergenza delle più significative esperienze di cinema presenti a livello internazionale.