Evento di settembre per il Polo d’attrazione Taormina Etna. Dopo un’estate di attività dedicate alla promozione del territorio arriva ora – domenica 13 settembre a Maletto (Ct) – la tradizionale Festa di Sant’Antonio. La processione dedicata al Santo di Padova rappresenta una delle tante attrattive di questo comune, il più alto della provincia di Catania, con origini risalenti al XIII secolo, quando Manfredi di Maletta, conte di Mineo, costruì una torre di avvistamento su uno sperone di roccia intorno al quale, nel tempo, si è costituito il centro abitato. Maletto è inoltre sede del prestigioso Museo Civico Archeologico, facente parte del Polo dei musei dell’identità storica etnea.
I festeggiamenti in onore del Santo – si legge in una nota stampa -raggiungono il loro culmine la domenica, ma iniziano già dal giovedì precedente con il suono di campane e lo sparo dei mortaretti, passando per la fiera del bestiame che si tiene il venerdì e gli spettacoli musicali serali. La domenica, dopo la celebrazione della messa mattutina, la statua del Santo viene esposta sulla vara – il carro votivo infiorato e illuminato – e diviene meta di pellegrinaggio da parte dei fedeli che rendono omaggio e preghiere al Santo offrendo denaro ed anche oggetti preziosi come ex voto.
La vera attrazione è quindi la processione della domenica quando la vara con la statua del Santo – viene portata a spalla da cinquanta fedeli che, per devozione e per voto, si contendono “la posizione” con un fazzoletto legato alle sbarre del pesante “baiardo”. L’equilibrio del carro, districandosi fra le strette vie del centro storico, viene garantito da lunghe corde tirate con sapienza, dedicate proprio alla processione e quindi conservate in casa e tramandate di padre in figlio. Imponenti spettacoli pirotecnici accompagnano l’uscita e l’entrata del Santo, misurando tradizionalmente la riuscita della festa.
Il Polo d’attrazione Taormina Etna racchiude sei Comuni dell’area (Bronte, Linguaglossa, Maletto, Nicolosi, Randazzo, Trecastagni) e un patrimonio senza eguali di natura, cultura e tradizioni. Il progetto e pensato per comunicare l’identità di un territorio sempre attivo, a partire dalla promozione del suo ricco calendario di eventi, tra feste religiose, spettacoli, folklore, emozioni e suggestioni uniche.
Il programma completo su www.visitetna.net