A seguito del maltempo dei giorni scorsi, è avvenuto in Prefettura a Catania un incontro tra i sindaci e il presidente della Regione Ignazio Schifani.
La sindaca di Acicatena professoressa Margherita Ferro ha presentato una relazione illustrativa dei danni subiti dal territorio comunale. Ne pubblichiamo il testo.
“A seguito delle segnalazioni della sala operativa della Protezione Civile Regionale, di condizioni meteo avverse a partire dall’8 febbraio, il Comune di Aci Catena, si è prontamente attivato allertando i propri uffici, i volontari di Protezione Civile, gli altri gruppi, presenti nel territorio effettuando prove e verifiche preventive sul funzionamento dei propri apparati.
Nei primi giorni ( 8 e 9 ) le piogge ed i forti venti presenti hanno limitato i danni. E si è registrata solo la caduta di un pannello pubblicitario, di alcuni alberi e di un palo dell’illuminazione pubblica. Diversa è stata la situazione venutasi a creare nella notte tra il 9 e il 10 febbraio.
Acicatena, danni maltempo nei giorni 9 e 10 febbraio
Venti di burrasca e piogge abbondanti hanno determinato consistenti danni alle strutture. Con dissesti creati dalla pioggia battente, in modo particolare in Via Nizzeti, principale via di fuga e di transito tra il territorio di Aci Catena ed il capoluogo. Per un tratto di circa 400 metri è saltato il manto stradale superficiale e si sono determinate buche lungo tutto il tratto.
L’area della Collina di Vampolieri ha registrato la caduta di alberi e grossi rami. Oltre al trasporto di materiale sulle strade che hanno reso necessario il pronto intervento di squadre manutentive del comune e della polizia locale per liberarle dai relitti e dai detriti ed elementi di ostacolo alla circolazione. (Via dei Ciclopi e via Ulisse, via Oliva S. Mauro). In via Principe Riggio un palo della rete telefonica Telecom si è spezzato rendendo impercorribile la strada e lasciando i cavi a penzoloni. Prontamente segnalato, e allertati i tecnici della suddetta rete, nella giornata del 10 il problema è stato risolto.
Danni nella frazione di Aci San Filippo
Nella frazione di Aci S.Filippo si sono registrati cadute di pali della pubblica illuminazione, cedimenti di recinzione lungo le strade e la rottura della parte superiore di alcuni lampioni artistici della pubblica illuminazione. Mentre, profonde buche sono state create dallo scorrere delle acque per la pioggia battente che, pur non avendo caratteristiche di “ bomba d’acqua” ha imperversato in modo continuo per parecchie ore. E ha provocato in più punti delle strade urbane, buche che costituiscono un pericolo serio per la circolazione stradale. Le squadre di pronto intervento sono dovute intervenire per segnalare il pericolo ed evitare incidenti stradali.
Nella mattinata di venerdì 10 a causa di un danno alla rete di adduzione di energia elettrica che ha interrotto l’erogazione elettrica in una vasta area di comuni della città metropolitana di Catania, si sono registrati danni agli esercizi commerciali comunali. La mancanza di energia elettrica ha provocato l’interruzione dell’emungimento dell’acqua dai pozzi che riforniscono i serbatoi dell’acquedotto comunal. Con conseguenti disagi alla fornitura di acqua potabile nel territorio comunale che è perdurata sino alla sera dell’11.
Acicatena, danni maltempo negli edifici scolastici
Negli edifici scolastici a seguito dei sopralluoghi effettuati con l’ufficio tecnico, sono stati censiti diversi danni:
- In diverse palestre è saltata la impermeabilizzazione del tetto con conseguenti infiltrazioni di acqua nella struttura.
- nel plesso di zona LOCU il vento ha fatto saltare la pensilina e la copertura dell’ingresso.
- Nel plesso di via Arena la caduta di grossi rami rendono impraticabile l’edificio.
- La sede centrale della scuola Emanuele Rossi ha subito infiltrazione di acqua nei tetti, parecchie finestre in legno si sono rotte rendendo impraticabile l’utilizzo di alcune aule.
5 Situazione disastrosa nella villa “ Falcone e Borsellino”, con alberi divelti e rami caduti.
La sindaca Ferro al termine dell’incontro ha così commentato:”Il presidente si è reso disponibile a dare aiuto ai comuni. Entro martedì i sindaci dovranno inviare una relazione dei danni e della conta dei danni. Contiamo sull’aiuto della Regione siciliana, per riparare al più presto i danni subiti”.
