I grandi classici della storia del cinema vanno in onda ogni venerdì in prima serata su Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre, 18 di TvSat, 140 di Sky, in streaming su www.tv2000.it). L’appuntamento dell’8 maggio è con una pellicola da rivedere per comprendere alcune problematiche ancora attuali: “La battaglia di Algeri” (1966) di Gillo Pontecorvo. Il film, vincitore del Leone d’Oro alla 27ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e candidato a tre premi Oscar, racconta con stile documentario la battaglia per l’indipendenza del popolo algerino dalla Francia. È stato selezionato tra i 100 film italiani da salvare.
“La battaglia di Algeri” parla della guerra d’indipendenza algerina, condotta dal Fronte di liberazione nazionale e dal suo esercito, che pose fine al tentativo della Francia di mantenere in forme nuove il proprio impero coloniale, determinò il crollo della IV Repubblica e diede il via a una nemesi storica non ancora conclusa. Della pellicola l’esperto di cinema Fabio Falzone ha parlato con Laura Delli Colli, presidente del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici: “Il Nord Africa, come rivelano recenti fatti di cronaca, è ancora un fronte caldissimo e gli episodi di violenza della banlieue francese testimoniano che i fatti narrati sono di stringente attualità”. Delli Colli rivela anche un originale aneddoto che riguarda la creazione della colonna sonora del film: per realizzarla, infatti, Ennio Morricone si è ispirato a un motivetto fischiettato per le scale dallo stesso Gillo Pontecorvo. In occasione della messa in onda de “La battaglia di Algeri”, inoltre, Falzone ha raccolto la testimonianza inedita e postuma del direttore della fotografia Marcello Gatti, scomparso nel 2013, che spiega com’è nata la fotografia di questa pellicola e parla dei giorni con Pontecorvo durante i quali sono state girate le riprese in Algeria, del delicato lavoro e dell’impegno delle maestranze sia in terra algerina che a Roma. La testimonianza è disponibile sul sito di Tv2000.
La programmazione dell’emittente televisiva della Cei continua così ad arricchirsi di serate di grande cinema, oltre a quelle dedicate alla fiction. A completare gli appuntamenti dedicati alla settima arte, la rubrica “Effetto notte” (mercoledì, venerdì e domenica in seconda serata) scritta e condotta da Fabio Falzone che ogni settimana accompagna il telespettatore alla scoperta delle storie cinematografiche di ieri di oggi.
Riccardo Benotti